Fa parlare la decisione della regista e sceneggiatrice di Frozen per le sue ultime dichiarazioni sulla possibilità che Elsa, la protagonista del film d’animazione Disney, nel sequel possa diventare lesbica. Anche Matteo Salvini si scaglia contro questa possibilità e fa delle forti dichiarazioni sulla questione.
Matteo Salvini, segretario della Lega e concorrente nelle prossime elezioni politiche, si è scagliato duramente contro la possibilità che Elsa nel prossimo sequel del film Disney Frozen possa essere lesbica. Jennifer Lee, regista e sceneggiatrice del film, non ha scartato questa possibilità, anzi ha dichiarato che sta studiando e valutando ogni possibile richiesta da parte del pubblico.
Affrontare il tema dell’omosessualità all’interno di un film per bambini è inaccettabile secondo Salvini che ha voluto mostrare e gridare a tutti il suo dissenso e la sua preoccupazione verso questa decisione: “Stavo leggendo un articolo surreale. Sono padre di una bimba di 5 anni e so tutto di Frozen e delle sue protagoniste: una responsabile della Disney ha affermato che stanno valutando se Elsa,nel prossimo film, possa diventare gay“. Ha poi continuato: “Ognuno fa quello che vuole, ma non avete l’impressione che ci stiano preparando un mondo al contrario? Il buon Dio ci ha fatti diversi! Ecco perché voglio intervenire prima. Prima che il mondo arrivi “da un’altra parte”.
In realtà non è la prima volta che si affronta il tema dell’omosessualità all’interno del cartone, anzi nel primo film del 2013 già erano stati introdotti temi legati al mondo Lgbt. E proprio per questo, il pubblico e i fan della Regina del Ghiaccio avevano promosso una campagna sui social per spingere gli autori ad un coming out della protagonista in un futuro sequel, con anche un hastag di riferimento: #GiveElsaAGirlfriend. Cosa penseranno gli altri genitori di questa possibilità? Sicuramente Salvini non sarà l’unico che si ribellerà a questa evenienza.
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