Malia Obama, una delle figlie del Presidente degli Stati Uniti, è appassionata di cinema, televisione e letteratura. Da grande vorrebbe fare la regista, o almeno questo è il suo desiderio attuale (a diciassette anni si può cambiare idea con una certa facilità…); l’illustre padre e la madre Michelle, però, evidentemente sono decisi a farle sperimentare la fatica. A insegnarle l’importanza di conquistare i traguardi anziché trovare la pappa pronta solo in virtù di condizioni sociali privilegiati. Risultato: la ragazzina ha iniziato un tirocinio sul set di Girls, la sua serie preferita, creata, interpretata e prodotta da Lena Dunham. Un prodotto amatissimo dai giovani ma anche contestato per la sua irriverenza e per il suo anticonformismo (i conservatori ritengono stia in qualche modo “corrompendo” i ragazzi e le ragazze americane). La quarta serie si è conclusa a marzo e sono entrate nel pieno le riprese della quinta.
Certo, qualcuno potrebbe obiettare che anche diventare stagisti della Dunham non è roba per tutti, ma si apprezzi il fatto che Malia è partita davvero dall’ultimo gradino: l’hanno vista durante le riprese a Williamsburg mentre “serviva – riferisce Vulture.com – caffè alla troupe e aiutava a bloccare il pubblico“. Bloccare, sì, perché tanti teenagers minacciano un’invasione continua a colpi di entusiasmo. Non si tratta della primissima esperienza per Malia: ha già lavorato come assistente di produzione per Extant, serie della Cbs con protagonista Halle Berry (che andrà in onda su Rai 4 a partire dal 15 luglio). E’ armata di buona volontà e disposta a fare tutti i sacrifici necessari per imparare sul serio questo mestiere.
Prima di cominciare lo stage, ovvero appena tornata dal viaggio fatto in Italia con la famiglia, Malia è stata vista al Ristorante Aurora di Brooklyn insieme alla Lena Dunham, ad Adam Driver e Jemima Kirke: si doveva girare una scena. E probabilmente definire il ruolo della Obama e tutte le sue incombenze. Fa sul serio, eh!
Foto by Twitter