
Riscoprire Escape from Jurassic Park: la serie animata perduta degli anni '90 - ©ANSA Photo
Oggi, il franchise di Jurassic Park è un colosso dell’intrattenimento, con una vasta gamma di film, videogiochi e prodotti derivati. Da quando il primo film, diretto da Steven Spielberg e basato sul romanzo di Michael Crichton, è uscito nel 1993, la saga ha conquistato il pubblico di tutte le età. A distanza di tre decenni, i fan continuano a esplorare l’universo di Jurassic Park attraverso nuove avventure, tra cui la serie animata Netflix, Jurassic World – Nuove avventure. Tuttavia, pochi sanno che esiste un altro capitolo non raccontato della storia: Escape from Jurassic Park, una serie animata progettata negli anni ’90 che non ha mai visto la luce.
le ambizioni di universal pictures
Dopo il successo del primo film, Universal Pictures aveva grandi ambizioni per espandere l’universo di Jurassic Park. La proposta di Escape from Jurassic Park era un tentativo audace di portare i dinosauri in televisione, ma non in un modo tradizionale. La serie avrebbe dovuto essere qualcosa di rivoluzionario per l’epoca, cercando di attrarre non solo i ragazzi, ma anche un pubblico adulto. William Stout, uno dei creativi coinvolti nel progetto, ha rivelato che l’intento di Universal Cartoon Studios era di realizzare uno spettacolo animato di alta qualità, simile a una graphic novel, con una forte componente di animazione in CGI.
Questa ambizione ha portato a un’idea di serie animata che cercava di unire intrattenimento e contenuti più maturi, un approccio che non era comune negli anni ’90. La maggior parte delle serie animate di quel periodo era orientata verso un pubblico infantile, con l’intento di vendere giocattoli. Tuttavia, Escape from Jurassic Park puntava a una programmazione in prima serata, un obiettivo audace che avrebbe potuto cambiare le dinamiche della televisione animata.
la trama e i personaggi
Le informazioni su Escape from Jurassic Park sono emerse lentamente nel corso degli anni, grazie a fonti come Jurassic Outpost, che hanno pubblicato bozze di sceneggiatura e concept art. Secondo queste informazioni, la trama della serie si sarebbe concentrata sulla BioSyn, la compagnia rivale di InGen, che tentava di creare il proprio parco a tema, denominato DinoWorld. Questo parco, sebbene simile a Jurassic Park, avrebbe presentato nuove specie di dinosauri e una serie di eventi catastrofici che avrebbero portato a una fuga di dinosauri in Sud America, creando situazioni di caos e avventura.
Tra i personaggi principali previsti per la serie c’erano nomi noti come John Hammond, Ellie Sattler, Ian Malcolm e Alan Grant. Tuttavia, a causa dei costi associati al casting degli attori originali, è probabile che gli attori coinvolti sarebbero stati meno costosi. Will Meugniot, un veterano dell’animazione con esperienze in serie di successo come The Real Ghostbusters e G.I. Joe, era stato scelto per dirigere lo sviluppo della serie, portando con sé una notevole esperienza e creatività. Nonostante queste credenziali, il progetto non è mai decollato.
il contesto storico e l’eredità perduta
Il contesto storico in cui è emersa questa idea è interessante. Negli anni ’90, la televisione animata stava cominciando a evolversi, con il crescente riconoscimento del potenziale di attrarre un pubblico più maturo. Tuttavia, la maggior parte delle produzioni era ancora legata a formule consolidate e sicure. In questo scenario, il progetto di Escape from Jurassic Park sembrava troppo avventuroso e rischioso per gli investitori e i dirigenti della Universal.
Col passare del tempo, il franchise di Jurassic Park ha continuato a prosperare, ma la mancanza di una serie animata come Escape from Jurassic Park rappresenta un’opportunità persa. Negli ultimi anni, Jurassic World: Camp Cretaceous ha dimostrato che c’era spazio per un’animazione legata a Jurassic Park, anche se ha preso una direzione più tradizionale e orientata verso un pubblico infantile. Questo confronto rende ancora più affascinante il “what if?” di Escape from Jurassic Park: cosa sarebbe potuto succedere se la serie fosse stata realizzata?
La cancellazione di Escape from Jurassic Park ha suscitato un certo rammarico tra i fan, non solo per la natura ambiziosa della serie, ma anche perché avrebbe potuto influenzare la percezione e l’evoluzione del franchise. La serie avrebbe potuto esplorare temi più complessi, come l’etica della clonazione, la responsabilità dell’uomo nei confronti della natura e le dinamiche tra tecnologia e vita. La fusione di animazione e narrativa matura avrebbe potuto portare a una produzione senza precedenti, in grado di attrarre un pubblico diversificato.
A distanza di anni, il potenziale di Escape from Jurassic Park continua a essere un argomento di discussione tra i fan del franchise. La sua storia, sebbene incompleta, rimane un interessante spunto di riflessione su come la visione creativa e la cultura popolare possano cambiare nel tempo. L’idea di una serie animata che affrontasse tematiche adulte attraverso il filtro di un franchise iconico come Jurassic Park rappresenta un’opportunità che, purtroppo, non è stata colta.