
Bambi: The Reckoning, il cerbiatto vendicativo scatena la sua furia nel nuovo trailer - ©ANSA Photo
Il 6 marzo 2025, il mondo del cinema ha ricevuto un’inaspettata e inquietante sorpresa: il full trailer di Bambi: The Reckoning. Questo nuovo film, previsto per uscire nelle sale il 17 marzo 2025, rappresenta un audace spin-off del Poohniverse, un universo cinematografico che ha già attirato l’attenzione per la sua capacità di reinterpretare i classici dell’infanzia in chiave horror. Con un budget di 800.000 dollari, il film promette di svelare una nuova dimensione del celebre cerbiatto, trasformandolo in un simbolo di vendetta e terrore.
La visione di Dan Allen
Diretto da Dan Allen, noto per il suo lavoro su titoli come Unhinged, Bambi: The Reckoning si presenta come una fusione di elementi horror e di suspense. Descritto dal regista come un incrocio tra Cujo e Jurassic Park, il film si preannuncia come un’esperienza intensa e inquietante, capace di far rabbrividire anche il più coraggioso degli spettatori. Allen ha rivelato che il film non si limita a presentare un cerbiatto vendicativo, ma affronta tematiche più profonde, come la morte e la rovina dell’infanzia, promettendo ai fan un’esperienza cinematografica che li lascerà senza fiato.
La trama e i personaggi
Il trailer, rilasciato insieme a un poster accattivante, mostra la storia di Xana, interpretata da Roxanne McKee, e suo figlio Benji, interpretato da Tom Mulheron. I due si trovano coinvolti in un incidente d’auto, un evento che dà inizio a una serie di eventi catastrofici. Ben presto, si rendono conto di essere braccati dal cerbiatto, un’entità feroce e assassina che si scaglia contro di loro in una spirale di violenza e paura. Le immagini del trailer, sebbene non perfette dal punto di vista della CGI, riescono a trasmettere l’atmosfera opprimente e tesa che caratterizzerà il film.
Un tributo alla perdita dell’infanzia
Le parole di Dan Allen risuonano come un avvertimento: “Quando la gente vedrà un cervo in libertà dopo questo film, scapperà a gambe levate.” Questo suggerisce che la visione del film potrebbe cambiare per sempre il modo in cui le persone percepiscono i cervi, trasformandoli da simboli di innocenza e bellezza a creature di puro terrore. Allen continua dicendo che il film è un tributo alla perdita dell’infanzia, un tema ricorrente in molte opere horror, dove il mondo innocente dei bambini è stravolto da forze oscure.
La produzione e le aspettative
La sceneggiatura è stata scritta da Rhys Warrington, con la produzione affidata a Scott Jeffrey e Rhys Frake-Waterfield, nomi che hanno già dimostrato di avere un buon occhio per il genere horror. La loro esperienza nel settore promette di garantire che Bambi: The Reckoning non sia solo un film spaventoso, ma anche ben strutturato e avvincente, capace di attrarre sia gli amanti dell’horror che i fan delle storie classiche.
La scelta di reinterpretare Bambi in un contesto horror potrebbe sembrare azzardata, ma riflette una tendenza crescente nel panorama cinematografico, dove i classici dell’infanzia vengono spesso rivisitati in chiave oscura. Negli ultimi anni, abbiamo visto molteplici adattamenti di fiabe e storie per bambini che hanno preso direzioni inaspettate, portando a riflessioni più mature e complesse su temi come il bene e il male, la perdita e la vendetta.
In attesa di scoprire se Bambi: The Reckoning arriverà anche nei cinema italiani, il pubblico può già iniziare a prepararsi per un’esperienza che promette di essere indimenticabile. Con la sua data di uscita fissata per il 17 marzo 2025, il pubblico non dovrà aspettare molto per vedere come questa inedita versione di Bambi si tradurrà sul grande schermo. Nel frattempo, il trailer continua a generare aspettative e curiosità, preparandoci a un ritorno in grande stile nel mondo di un cerbiatto che, da simbolo di innocenza, si trasforma in un emblema di vendetta e terrore.