Resident Evil: il finale inedito dei film che ha sorpreso tutti - ©ANSA Photo
La saga di Resident Evil ha catturato l’immaginazione dei fan sin dal suo esordio nel 2002, mescolando elementi di horror, azione e fantascienza, tutti ispirati alla celebre serie di videogiochi di Capcom. Con sei film principali, il franchise ha visto l’interpretazione di Milla Jovovich nel ruolo di Alice, un personaggio che ha attraversato un’epopea di combattimenti contro zombie, creature mutanti e corporazioni malvagie. Tuttavia, nonostante il titolo di Resident Evil: The Final Chapter (2016) suggerisca una chiusura definitiva, la realtà è molto più complessa e intrigante.
La novelization di Resident Evil: The Final Chapter, scritta da Tim Waggoner, offre uno sguardo diverso e più profondo rispetto al film, presentando un finale alternativo che non ha mai visto la luce sul grande schermo. Le novelization, una volta parte fondamentale della strategia di marketing cinematografico, continuano a trovare spazio, soprattutto nei film di genere. Questi libri non solo forniscono un valore collezionistico, ma offrono anche un’opportunità unica di esplorare le menti dei personaggi o di scoprire scene tagliate.
Nel caso della saga di Resident Evil, il concetto di “canone” è sempre stato flessibile. I sei film, diretti e spesso scritti da Paul W.S. Anderson, non seguono una continuità rigorosa; piuttosto, si basano su un’idea narrativa in cui tutto è possibile. Ogni film termina con un cliffhanger, ma raramente i capitoli successivi riprendono le premesse lasciate in sospeso.
In effetti, Resident Evil: The Final Chapter è “finale” solo nel nome. La sua conclusione lascia spazio a futuri sviluppi, una caratteristica non rara nel cinema horror, dove film etichettati come “l’ultimo capitolo” spesso si rivelano tutt’altro che definitivi. La saga di Resident Evil si è sempre contraddistinta per la sua capacità di reinventarsi e sorprendere, e nonostante le probabilità di un nuovo film con Alice possano sembrare basse, l’universo narrativo rimane aperto a nuove possibilità.
Un aspetto interessante da considerare è come il finale alternativo di Waggoner si allinei con le tematiche principali della saga. La lotta costante di Alice contro le forze dell’Umbrella e le sue trasformazioni attraverso il T-virus riflettono una battaglia senza fine, un ciclo che potrebbe continuare indefinitamente. La presenza di Wesker nei piani di Waggoner suggerisce che, in un modo o nell’altro, il male trova sempre un modo per tornare.
Il futuro della saga di Resident Evil rimane incerto, ma i fan possono continuare a speculare su cosa potrebbe riservare il destino dei personaggi. Anche se la serie ha visto la conclusione della storia di Alice, il mondo di Resident Evil è vasto e ricco di potenziali storie da raccontare, dai misteri della Umbrella alle lotte dei sopravvissuti in un mondo post-apocalittico. E chissà, forse un giorno vedremo un ritorno di Wesker, pronto a scatenare nuovamente il caos.
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