Il mondo del cinema è costellato di opere perdute, film che, per vari motivi, non vedranno mai la luce. Tra questi, Stygian, il primo lungometraggio di James Wan, si distingue per il suo mistero e il suo status di pellicola non distribuita. Realizzato nel 1998, Stygian è un’opera che, grazie a una trama intrigante e a una produzione che coinvolge nomi noti, rappresenta un’interessante curiosità per gli appassionati di horror e di cinema in generale.
Co-diretta da Shannon Young e James Wan, la pellicola è stata realizzata in Australia dalla Hybrid Films, la casa di produzione fondata da Young. Sebbene Wan sia oggi riconosciuto come uno dei registi più influenti del genere horror moderno, con successi come Saw, The Conjuring e Insidious, Stygian rappresenta un capitolo iniziale della sua carriera che sembra essere stato dimenticato.
Trama di Stygian
La trama di Stygian, descritta nel Lost Media Wiki e in Screen Australia, è un mix di horror e fantasy che attinge a elementi narrativi cari a maestri del genere come Rob Zombie e Clive Barker. Racconta la storia di Jamie e Melinda, due giovani innocenti coinvolti in un gioco mortale. Dopo aver acquisito un talismano mistico ricercato dai malvagi “Fratelli Reapers”, la coppia viene catapultata in una dimensione oscura chiamata Exile, un purgatorio post-apocalittico per anime dannate. Mentre Jamie cerca Melinda in questo mondo alieno e ostile, scopre che non è solo; creature malefiche popolano questo regno, rendendo la sua missione ancora più pericolosa.
Le ragioni della sepoltura
La scelta di non distribuire il film ha sollevato molte ipotesi e speculazioni. Nonostante il potenziale della trama e l’abilità di Wan come regista, le ragioni della sua sepoltura rimangono nebulose. Nessuna dichiarazione ufficiale è mai stata rilasciata da Wan, Young o dall’attore Leigh Whannell, che ha recitato nel film. Un utente di Reddit ha riportato di aver contattato Young, il quale ha confermato di conservare una copia di Stygian nei suoi archivi personali, ma ha anche affermato di non avere intenzione di farla circolare. Questa scelta potrebbe derivare da una mancanza di soddisfazione nei confronti del risultato finale, portando i registi a temere che la visione del film potesse danneggiare la loro reputazione in un momento di ascesa.
Il mistero di Stygian
Per i cinefili, il mistero di Stygian è irresistibile. Sebbene gli esperti sostengano che il film probabilmente non valga la pena di essere cercato, il fatto che sia introvabile lo rende ancora più intrigante. La storia di opere perdute è costellata di casi in cui film ritenuti “imbarazzanti” dai loro stessi creatori sono stati recuperati e accolti con entusiasmo dal pubblico. Un esempio emblematico è Paura e desiderio (1952) di Stanley Kubrick, che il regista ha tentato di far sparire per tutta la vita, ma oggi è considerato un interessante documento storico.
Anche se Stygian potrebbe non avere la stessa risonanza, la sua esistenza e l’aura di mistero che lo circonda lo rendono un oggetto di desiderio per i fan del genere. Alcuni dettagli della trama e delle idee presenti nel film sembrano anticipare elementi chiave del cinema di Wan. Il concetto di un regno purgatoriale infestato da entità malvagie è un tema ricorrente nel suo lavoro e somiglia all’Altrove della saga Insidious. Inoltre, ci sono riferimenti sottili all’estetica horror che Wan ha sviluppato nei suoi film successivi.
Un altro interessante collegamento si trova nel primo film di Wan, Saw – L’enigmista, dove appare un easter egg che rimanda a Stygian: nel film, il nascondiglio di Jigsaw si trova al “213 Stygian Street“. Questo collegamento suggerisce che, nonostante Stygian sia stato sepolto, la sua influenza e il suo significato non sono stati completamente dimenticati.
La possibilità che Stygian venga mai distribuito resta incerta. Potrebbe trattarsi di un’opera destinata a rimanere nell’ombra, un sogno proibito per gli appassionati di horror. Eppure, il fascino del film perduto continua a crescere, alimentato dalla curiosità di scoprire le origini di uno dei registi più innovativi del nostro tempo. Se mai dovesse emergere nella sua interezza, Stygian attirerebbe senza dubbio l’attenzione di un vasto pubblico, curioso di esplorare le radici di uno dei nomi più rispettati nel panorama horror contemporaneo.
In questo modo, Stygian rimane un capitolo affascinante e misterioso nella storia del cinema, un’opera che nessuno ha visto, ma che continua a stimolare l’immaginazione di cinefili e fan del genere horror.