Alberto Sordi è un attore che ha saputo dare il meglio in molti ruoli. Tra questi uno dei più ricordati è quello del Marchese del Grillo.
Alberto è stato uno degli attori e uomini di spettacolo più attivi e prolifici del cinema italiano per 5 decenni dagli anni ’40 fino agli anni ’90. La sua partecipazione a film di grande spessore per il cinema italiano come La Grande Guerra (1959), Il Giudizio Universale (1961), Risate all’Italiana (1964), Lo Scopone Scientifico (Luigi Comencini) e moltissimi altri gli ha permesso di diventare una presenza fissa nelle sale italiane, uno degli attori più riconoscibili, e di interpretare innumerevoli ruoli.
Che fosse un ricco borghese in vacanza, un umile borgataro in cerca di riscatto, di fortuna o di una soluzione ai suoi guai, il suo apporto ad ogni film era spesso il motivo per cui quella particolare pellicola veniva elevata dalla massa.
Un ruolo che riuscì a identificarlo più di moltissimi altri, tuttavia, è quello del Marchese Del Grillo nell’omonimo film di Mario Monicelli del 1981. Ambientato nella Roma papalina del 1806 il film racconta la vita e le avventure da cialtrone del Marchese Onofrio Del Grillo, un nobile romano perdigiorno la cui unica occupazione durante la giornata è preparare e combinare scherzi a chiunque gli capiti da tiro. In particolar modo ai membri della sua famiglia composta da pomposi e conservatori bigotti che disapprovano il suo modo di fare.
L’iconico Marchese Del Grillo
Negli anni ’80 la stella di Alberto Sordi era più luminosa che mai. Il suo status come grande attore del cinema italiano era già stabilito grazie ai suoi lavori negli anni precedenti che lo avevano visto impegnato sia in ruoli comici che tragici. Nel ruolo di Onofrio Del Grillo Alberto Sordi ha la possibilità di dare libero sfogo alla sua verve comica con un personaggio che si mostra contemporaneamente diavolo e agnello per chi gli sta intorno.
Il Marchese si mette in mostra in abili magheggi e inganni di tutti coloro che stanno a lui attorno. Poco importa che questi siano un povero falegname ebreo o il Papa in persona, il Marchese Del Grillo sarà comunque pronto a mettere in gioco la sua faccia tosta, il suo status sociale e le sue ricchezze per giocare uno scherzo e farla franca.
Il punto dell’intera pellicola è proprio questo: mostrare come un nobile ricco e con mille conoscenze possa permettersi delle peggiori bassezze e farla sempre franca. Il tratto più positivo che Mario Monicelli e Alberto Sordi hanno voluto dare a questo personaggio è almeno essere imparziale nei suoi scherzi, facendone sia a persone povere che non hanno possibilità di replica, sia a persone più potenti di lui.
Il film di Monicelli potrà essere visto stasera su Rete 4 a partire dalle 21:25.