Un film sulla terza età e sulle possibilità che questa può ancora dare. Vediamo insieme di cosa tratta il film Free – Liberi.
Persone che sono arrivate ad un’età avanzata tendono spesso a pensare di essere troppo vecchi per certe cose. La terza età è una situazione difficile perché tutto sembra ormai alle spalle e davanti si vede soltanto l’ombra della morte in attesa. Il film Free – Liberti, cerca di sovvertire questo modo di pensare. Anche durante la terza età c’è spazio e tempo per una nuova avventura.
Uscito in sala nel 2020 e in streaming su Amazon Prime Video l’anno successivo, il film Free – Liberi, diretto da Fabrizio Maria Cortese, racconta dell’avventura di un gruppo di anziani residenti in una casa di riposo che si mobilitano per un’ultima volta per riscoprire il senso della propria vita. Un gruppo di 5 anziani con vissuti vari e alterne fortune e sfortune si conosce stando nella stessa casa di riposo.
Una di loro, Mirna (Sandra Milo), riceve per la prima volta dopo decenni notizie del suo grande amore Dragomir (Antonio Catania) e decide di partire per ritrovarlo. A lei si uniscono anche gli altri 4 del gruppo: Antonio (Babak Kamini) vedovo inconsolabile con un figlio egoista che cerca di vedere la loro casa di famiglia, Rocco e Luchino (Ivano Marescotti e Enzo Salvi) due fratelli di cui il primo è un cialtrone che ha sperperato la fortuna di famiglia e l’altro vorrebbe sottoporsi ad un intervento per cambiare faccia, e infine Erica (Corinne Clery) ex cantante grande amica di Mirna.
Una missione quasi impossibile
La missione di ritrovare Dragomir diventa una scusa per mettere in scena un viaggio dei protagonisti attraverso il proprio rapporto con la vita e la vecchiaia. Nel film sono presenti anche alcune sottotrame di carattere investigativo e diversi accenni a situazioni socio-economiche complesse.
Nel cast figurano altre facce della comicità italiana come Sergio Friscia, Marco Mazzocca, Tullio Solenghi e Paolo de Vita. Nonostante un cast di indubbia qualità il film non è stato recepito particolarmente bene a causa di alcuni problemi imputati alla scrittura. Una delle cose che è stata maggiormente criticata di Free – Liberi è la scrittura delle sottotrame, troppo abbozzate e fini a loro stesse.
Oltre a questo è stato riscontrato anche qualche problema di credibilità collegato all’età degli attori coinvolti. Sandra Milo, per esempio, è più che 80enne e risulta complicato pensarla in una relazione avvenuta molti decenni prima con il 68enne Antonio Catania. Inoltre Babak Kamini, di appena 60 anni, è troppo giovane per stare già in una casa di riposo.
Solo la visione del film potrà confermarvi o discordarvi da queste critiche. Avrete la possibilità di vedere Free – Liberi, stasera alle 21:20 in prima tv su Rai 3.
