Il Cacciatore è uno di quei film che raramente si dimenticano per la sua forza visiva e per l’impatto. Ora il ritorno è da brividi.
Il pubblico di tutto il mondo non vede l’ora, per un film che ha segnato la storia in maniera inequivocabile. Tante sequenze sono diventate cult e citate in altri film anche di minor successo.
Il film è uscito nel 1978 per la regia di Michael Cimino e sebbene non sia proprio un film legato alla guerra è entrato nella storia del cinema con questa nomina. Il suo spirito drammatico, le punte emotive ne hanno fatto un caposaldo del genere anche non appartenendovi. E quella sequenza della roulette russa viene mostrata nelle scuole di cinema di tutto il mondo come massimo momento d’esplosione sia della violenza che di quella paura che si può provare a causa della guerra.
Il cast era incredibile visto che al suo interno oltre al protagonista Robert De Niro, Mike, troviamo anche Christopher Walken, Meryl Streep, John Savage e John Cazale tra gli altri in grado di arrivare al pubblico con interpretazioni straordinarie. Senza dimenticare la colonna sonora curata con grandissima intelligenza e personalità da un maestro del genere come Stanley Myers. Difficile trovare un punto debole a un film pronto a tornare.
Il grande ritorno de Il Cacciatore
Il Cacciatore tornerà in sala i prossimi 22-23-24 gennaio 2024 in una versione rimasterizzata in 4k per il 45esimo anniversario dalla produzione del film. Sui social network è già caccia alle curiosità col pubblico che sembra entusiasta di questa operazione di recupero che segue altre cose simili fatte negli ultimi anni con per esempio 2001 Odissea nello spazio e Toro Scatenato tra gli altri.
A distribuirlo e a lavorare sul progetto ci ha pensato la Lucky Red per un film che ricordiamo ha vinto 5 Premi Oscar e cioè: film, regia, suono, montaggio e attore non protagonista. Sarà dunque un’emozione eccezionale e anche un’opportunità per i più giovani di catapultarsi in sala per assistere a un film di livello e che possa raccontare le nostre passioni e trasmetterle.
Sarà poi il momento per qualcuno di fare un salto nel passato e magari ricordarsi quando ancora molto giovani ci si dava appuntamento al cinema in un mondo diverso e non ancora inflazionato dai computer, da internet e soprattutto dai social network. Sarà dunque l’opportunità per un nuovo e interessante scontro generazionale anche e soprattutto all’interno delle sale.