Gigolò per caso è una nuova serie tv distribuita da Prime Video il 21 dicembre scorso e remake della serie francese Alphonse. È diretta da Eros Puglielli e ha come protagonisti Paolo Sermonti e Christian De Sica.
Nel cast troviamo altri personaggi importanti del panorama dello spettacolo italiano come Ambra Angiolini, Asia Argento, Stefania Sandrelli, Frank Matano, Sandra Milo, Virginia Raffaele, Greg, Gloria Guida e molti altri ancora.
Si tratta di una prima stagione composta da sei episodi e al momento non sappiamo se ci sarà un sequel. La trama è presto detta, quando Alfonso (Sermonti) si rende conto che la moglie (Ambra) lo tradisce con la psicanalista di coppia (Argento) decide di andare dal padre (De Sica). Qui scopre che questi ha sempre fatto il gigolò e dopo un infarto lo deve sostituire iniziando una nuova vita.
La serie è un viaggio nei luoghi comuni, nelle battute anche simpatiche ma a volte un po’ trite e ritrite. Di sicuro è scritta bene e riesce a trovare una collocazione interessante nel palinsesto delle piattaforme streaming, ma nonostante questo non riusciamo ad apprezzarla fino alla fine per via di un’ironia che non riusciamo ad apprezzare dall’inizio alla fine del suo svolgimento.
Gigolò per caso, la nota di Eros Puglielli
Gigolò per caso ha uno spunto molto interessante e cioè l’evoluzione della regia di Eros Puglielli. L’artista classe 1973 di Roma viene dal cinema horror, ma ha cambiato tutto in questi ultimi anni iniziando a realizzare qualcosa di molto diverso da quello che l’ha portato a raggiungere un successo veramente incredibile. E si vede la sua attenzione al dettaglio, la sua mano sulle inquadrature e il suo essere sempre sulla scena seguendo l’azione.
Questo da un po’ di ritmo a una serie simpatica ma che non riesce ad andare oltre e non fa venire così tanta voglia di guadarla puntata dopo puntata. Ma torniamo un attimo a ragionare sul regista in questione.
Il suo debutto arriva nel 1995 con il film indipendente Dorme per poi giungere a risultati di ottimo livello tra il 2001 e il 2004 cin termini di fantascienza/horror con Tutta la conoscenza del mondo e Occhi di cristallo. Nel 2006 esce l’ultimo film che appartiene prettamente a quel genere e cioè AD Project, poi si stacca un po’ esplora e riesce a regalarsi soddisfazioni come il riuscito Copperman con Luca Argentero o la serie tv Sono Lillo.