La comicità di Enrico Brignano arriva diretta nel film Tutta un’Altra Vita. Vediamo trama e cast di un film su una vita da sogno realizzato.
Enrico Brignano ci porta a vedere come non si realizza la vita di un uomo insoddisfatto con Tutta un’Altra Vita, film del 2019 diretto da Alessandro Pondi. Il film segue le disavventure di un uomo insoddisfatto che si ritrova per caso le chiavi della vita che ha sempre sognato, ma senza la forza d’animo di poter lasciar andare il frutto proibito una volta assaggiato.
Nel film Tutta un’Altra Vita Enrico Brignano interpreta Gianni, un tassista romano che vive di routine monotona e speranze di vincere al gratta e vinci. Incapace di cambiare da solo il flusso della propria vita, Gianni spera in un colpo di fortuna per poter cambiare completamente e vedersi come l’uomo di successo che vorrebbe essere. La presenza della moglie e dei due figli non rendono l’esistenza di Gianni meno monotona e noiosa.
La grande occasione arriva quando un miliardario in partenza per le Maldive con sua moglie per una vacanza lascia per errore nel taxi di Gianni. Il tassista si fa ingolosire dalla possibilità e sfrutta la situazione per impossessarsi della lussuosa villa della coppia e fare la loro vita, mostrandosi come il vincente che ha sempre voluto essere, soprattutto davanti agli occhi di Lola, sua nuova fiamma.
Un assaggio del frutto proibito
La storia raccontata da Tutta un’Altra Vita è quella di un uomo che vuole un assaggio di quel frutto proibito che è la vita di un vincente. Non capace di raggiungere da solo quel frutto, Gianni si accontenta di vivere delle briciole di qualcun altro, per errore lasciate cadere dal tavolo.
Il film non è stato accolto particolarmente bene all’uscita. Per molti si tratta di una commedia scialba esattamente come la vita del suo protagonista. Onesta, ma nulla di più. La critica ha mostrata molto severa nei confronti del regista Alessandro Poldi, sottolineando come si sia approcciato alle situazioni con una verve cinepanettonesca nel mettere in scena situazioni assurde e abusando della volgarità con intento comico.
Questo problema lo si percepisce in particolare con il personaggio di Lorella (Paola Minaccioni), moglie di Gianni e riproposizione dello stereotipo della donna popolare romana sgraziata e dall’insulto facile. Si fa inoltre largo uso di macchiette comiche ormai datate per definire i personaggi secondari. Un esempio emblematico è lo stilista che parla in falsetto. Consigliato a chi vuole passare una serata all’insegna della comicità grossolana, ad esempio stasera, quando Tutta un’Altra Vita verrà mandato in onda su Rai Movie.