Freddie Mercury è morto a Londra il 24 novembre del 1991 ad appena 45 anni. Una terribile malattia ha stroncato il cantante dei Queen e tra gli artisti più amati della storia.
Uomo dalla voce incredibile era anche un personaggio molto eclettico che sapeva catturare l’attenzione anche grazie solo alla sua presenza scenica.
Nel 1989 iniziarono a comparire i segni della sua malattia e l’artista confessò ai suoi amici più cari di essere sieropositivo. Alcune testate giornalistiche iniziarono a diffondere delle voci che non fecero di certo bene all’artista, sospetti nati da alcuni concerti rinviati e di situazioni in cui si pensava il peggio. Freddie però continuò a smentire, sottolineando di non aver ricevuto nessun tipo di diagnosi.
Il 18 febbraio del 1990 Mercury fece la sua ultima apparizione in diretta tv. Questo perché la morte di Nikolai Grishanovich, suo ex amante, per AIDS aveva aumentato le voci. Si trasferì a Montreux per scappare dai media. Nella sua ultima apparizione pubblica si vedevano evidenti i segni della malattia e per questo il video fu diffuso solo dopo la morte e in bianco e nero per precisa intenzione dell’artista. Ma come morì?
Come morì Freddie Mercury?
Le condizioni di Freddie Mercury peggiorarono notevolmente quando si sottopose a delle cure sperimentali con medicinali arrivati di nascosto a casa sua. Negli ultimi giorni di vita il cantante aveva perso la vista e non riusciva più ad alzarsi dal letto. Per questo prese la decisione di non curarsi più eccezion fatta per alcuni antidolorifici che potevano aiutarlo a soffrire meno.
Fu consegnato alla stampa un comunicato stampa redatto da Queen il 22 novembre del 1991, due giorni prima di morire, alla presenza del suo manager in cui si specificava: “In seguito alle tante congetture diffuse dalla stampa nelle ultime due settimane, desidero confermare che sono risultato sieropositivo e di aver contratto l’Aids. Ho ritenuto opportuno tenere privata l’informazione fino a oggi per proteggere la privacy di chi mi circonda. Comunque, è giunto il momento di far conoscere la verità ad amici e ai fan e spero che si uniranno a me, ai dottori e a quelli di tutto il mondo nella lotta contro questa terribile malattia”.
Morì nella sua casa di Logan Place per una broncopolmonite aggravata da complicazioni avute per l’Aids. Jim Hutton, il suo fidanzato, era al suo fianco. I funerali si svolsero in forma privata. Fu poi cremato e affidato a Mary Austin la su amatissima ex.