Tra un paio di mesi ricorrerà il primo anniversario della morte di un grande come Maurizio Costanzo, ma lo sapevi che ha diretto un film? Si tratta di un uomo completo e di livello.
Non tutti sono consapevoli che dietro a Costanzo c’era molto più che un semplice conduttore, questo perché ha fatto tantissime cose tra cui anche lavori per il cinema tra cui una regia e decine di sceneggiature.
La regia è del 1977 e il film si chiama Melodrammore. Tra i motivi per ricordare questa pellicola c’è sicuramente anche il fatto legato a che Amedeo Nazzari sia qui pronto alla sua ultima prova. La commedia racconta la storia dell’attore Raffaele Calone che chiamato a interpretare un film melodrammatico chiede aiuto proprio a Nazzari. Dopo aver ascoltato quello che questi ha da dirgli è pronto per lavorare nel film che in realtà si presenterà molto differente da quello che pensava.
Un film intenso che nel cast vedeva come protagonista nei panni di Calone l’attore romano Enrico Montesano. Un lavoro di assoluta eccellenza che però è rimasto molto spesso nascosto nel marasma di film che ci ha regalato gli anni settanta. Ma un film complesso e che dimostra la bravura ancora una volta di Costanzo stesso.
Maurizio Costanzo sceneggiatore
Maurizio Costanzo ha esordito come sceneggiatore nel 1968 scrivendo il film di Emilio Miraglia, A qualsiasi prezzo, assieme ad Augusto Caminito. Ma il noto giornalista ha messo la firma anche su tantissimi film divenuti col tempo dei veri e proprio cult. Basti pensare che la sua firma è presente anche ne La casa dalle finestre che ridono capolavoro horror di Pupi Avati firmato insieme a lui stesso, Antonio Avati e Gianni Cavina. Successivamente nel 1977 poi Costanzo stesso ha curato la sceneggiatura di un grandissimo film come Una giornata particolare scritto insieme al regista del film Ettore Scola e a Ruggero Maccari.
E non ha mancato anche di lavorare come attore in diversi film tra cui le partecipazioni a serie tv come Orazio e Ovidio tra il 1984 e il 1989. L’ultimo film per cui il regista ha scritto la sceneggiatura è Parlami di me di Brando De Sica mentre l’ultimo dove l’abbiamo visto come attore è Caterina va in città di Paolo Virzì del 2003. Un percorso pieno di grandissime emozioni che ci ha regalato un personaggio straordinario e che ancora oggi è impossibile dimenticare. Ci mancherà Maurizio Costanzo ma lo rivivremo in tutto quello che ha fatto nella sua carriera.