Un Professore è una serie tv di altissimo livello, anche se non tutti se ne sono accorti. Proviamo a spiegarvi perché assolutamente dovete farla guardare ai vostri figli.
Torna stasera in onda un programma di assoluto livello che con la seconda stagione sta confermando quanto di buon fatto nella prima stagione.
La prima serie è andata in onda nel 2021 con un successo che si è fatto subito importante. Protagonista è Alessandro Gassmann che interpreta un professore di nome Dante Balestra. Questi è tornato nella sua città natale dopo tempo, aveva lasciato Roma e abbandonato suo figlio per motivi che capiremo solo nell’evoluzione della serie. Si alternano all’interno della classe dove insegna filosofia tantissimi problemi, ma lui è sempre un faro per i suoi studenti tra cui c’è anche suo figlio.
Nel cast troviamo anche Claudia Pandolfi, Nicolas Maupas, Damiano Gravino, Christian Filangieri e Pia Engleberth tra gli altri. La prima stagione è stata diretta da Alessandro D’Alatri che è tragicamente scomparso lo scorso 3 maggio ad appena 68 anni. La sua eredità l’ha presa in mano un maiuscolo Alessandro Casale che sta portando avanti un prodotto che sicuramente può essere utile per tutti.
Un Professore, perché è una grande serie?
Un Professore è una grande serie perché racconta la storia di ognuno di noi. All’interno di un microcosmo di emozioni come quello di una scuola troviamo protagonisti dei ragazzi eccezionali che devono vivere le difficoltà. C’è chi è omosessuale ma non vuole confessarlo, chi se la vede con brutte amicizie, chi si innamora, chi deve combattere l’agorafobia. Attraverso i giovani si affrontano discorsi molto variegati legati al mondo più in generale perché ognuno di noi si potrebbe trovare in quelle situazioni.
Ad aggiungersi a questo racconto c’è la personalità incredibile di Alessandro Gassmann. Attraverso i panni di un professore e la lezione di tantissimi filosofi che hanno fatto la storia della nostra umanità questi si presenta come l’amico di cui tutti avremmo bisogno. Un uomo di cuore che si cala nelle situazioni che riguardano i suoi ragazzi e lo fa con il piglio di chi sa come comportarsi in qualsiasi circostanza. Vi consigliamo dunque di guardarla e di farla vedere ai più giovani perché questi potrebbero trarne degli insegnamenti qualora si trovassero in situazioni di precarietà. Vedremo quale sarà la risposta del pubblico per questa nuova stagione, ma l’inizio è stato piuttosto incoraggiante. Il pubblico ha risposto presente e la critica non si è affatto sottratta a complimenti.
