Il cinema italiano mostra il suo apprezzamento per Laura Morante. Il riconoscimento alla carriera arriva al Torino Film Festival.
La Festa del Cinema di Torino vede la presenza di un film in anteprima italiana per la regia di Roberto Faenza. Il film in questione prende il titolo di Folle D’Amore – Alda Merini, la cui protagonista è interpretata da Laura Morante. L’interpretazione dell’attrice è stata talmente superlativa da portare il festival a premiarla con un riconoscimento alla carriera.
Nata a Santa Fiora, in provincia di Grosseto nel 1956, Laura Morante è figli di Marcello Morante, scrittore e giornalista, e quindi nipote di Elsa Morante. Esordisce come attrice quando era ancora molto giovane prima a teatro sotto la direzione di Carmelo Bene e poi nel cinema in Oggetti Smarriti (1980) di Bernardo Bertolucci. Da quel momento la sua carriera si è allargata con tantissimi grandi ruoli con i maggiori registi italiani.
Laura Morante ha potuto lavorare con Paolo Virzì, Gabriele Salvatores, Gianni Amelio, Pupi Avati e molti altri, ricoprendo sempre ruoli di grande interesse sia al cinema che in televisione. Appare anche in Boris e nella recente serie di Sky cinema Christian. Davanti a una carriera di questo calibro la giuria della Fondazione CRT non ha potuto non consegnare il suo Premio Speciale a Laura Morante durante l’ultima edizione del Torino Film Festival.
Il premio alla carriera di Laura Morante
La giuria della Fondazione CRT ha voluto dare questo riconoscimento all’attrice per il grande apporto dato con la sua arte al cinema italiano ed internazionale. Secondo quanto riportato dal segretario generale della Fondazione Andrea Varese Laura Morante ha portato in scena una serie di personaggi femminili estremamente vari e complessi, risultato sempre un eccellente punto di riferimento per le donne italiane.
Il successo di Laura Morante, però, non si ferma al nostro paese. L’attrice ha lavorato tantissimo anche in Francia, suo paese d’adozione, raggiungendo un grande successo anche in un contesto diverso da quello in cui è cresciuta e si è formata. Questo grazie ad una formazione all’attorialità a tutto tondo, sia teatrale che cinematografica, che le ha permesso di eccellere in ogni produzione in cui si è trovata a lavorare.
La sua capacità di portare a schermo personaggi sia della commedia che della tragedia rendendoli sempre riconoscibili e credibili nelle loro vicissitudini dimostra la sua capacità e talento per il mestiere dell’attrice. I volti femminili interpretati da Laura Morante sanno essere si forti che delicati, ironici e drammatici, mostrando come l’attrice sappia veicolare perfettamente tutto lo spettro delle emozioni umane.