Russell Crowe sarà tra gli ospiti del Festival di Sanremo 2024. A confermarlo è lo stesso attore attraverso i suoi canali social network, continua il suo legame con l’Italia.
Uno dei film più importanti in cui ha recitato l’artista infatti non è solo ambientato a Roma, ma ne rappresenta la sua storia. Interpretò infatti il ruolo di protagonista ne Il Gladiatore di Ridley Scott.
In passato si parlò molto anche del suo amore per il calcio e per l’accostamento con le due squadre della capitale e cioè Roma e Lazio. Nonostante qualcuno parli ancora di trattativa tra la Rai e l’artista, ormai non sembrano esserci più dubbi su questa collaborazione tanto che su Twitter lo stesso Crowe ha scritto: “Sarebbe magico tornare a esibirmi a Sanremo. L’ultima volta è stata vent’anni fa”.
Ricordiamo infatti che l’attore aveva già partecipato alla kermesse della musica italiana quando nel 2001 si era esibito sul palco del Teatro Ariston insieme alla sua band, all’epoca la conduttrice era Raffaella Carrà purtroppo ormai scomparsa. Pare che siano stati proprio Amadeus e Fiorello a spingere tanto per aver l’attore. Intanto il pubblico italiano si scatena, specificando sui social di voler assolutamente vedere esibirsi il famoso attore.
Russell Crowe, una storia incredibile
È incredibile la storia di Russell Crowe che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema internazionale. L’artista nasce in Nuova Zelanda a Wellington il 7 aprile del 1964, con i suoi genitori che sono gestori di catering dentro set cinematografici. Ci cresce nel cinema e se ne innamora riuscendo a otteneer grandi soddisfazioni fin da giovanissimo. Il debutto assoluto arriva abbastanza tardi perché è il 1990 e l’attore ha già 36 anni, arriva per la prima volta al cinema grazie al film Giuramento di sangue di Stephen Wallace. Da lì lavora con tantissimi artisti di livello con registi come Sam Raimi, Michael Mann, Ridley Scott, Ron Howard, Peter Weir e tutto il meglio di Hollywood.
Non molti ricordano che Russell ha recitato anche agli ordini di un regista italiano e cioè Gabriele Muccino. L’abbiamo visto infatti recitare in Padri e Figlie nel 2015 per la regia dell’artista romano. In carriera sono tantissimi i riconoscimenti raggiunti che culminano nel 2001 con la vittoria dell’Oscar come Miglior attore protagonista proprio per il ruolo di Massimo Decimo Meridio ne Il Gladiatore di Ridley Scott. Nel 2023 l’abbiamo visto in sala per recitare nel film L’esorcista del Papa diretto da Julius Avery. Lo vedremo presto nuovamente in sala per Kraven Il Cacciatore di J.C.Chandor.