La serie di film di Spiderman made in Sony hanno avuto mostrato un nuovo modo di fare animazione. Ecco la rivoluzione del Ragnoverso.
Per Sony è stata un’impresa già rivoluzionare il mondo dei film d’animazione una volta con Spiderman: Un Nuovo Universo (Spiderman: Into the Spiderverse) nel 2018, nessuno si aspettava che lo avrebbero fatto di nuovo nel 2023. Spiderman: Across the Spiderverse è arrivato sugli schermi di tutto il mondo portando all’estremo quanto di buono si era già visto con Un Nuovo Universo, sia dal punto di vista grafico che narrativo.
Siamo di nuovo nella New York multidimensionale delle persone-ragno, in particolare con Gwen Stacy e Miles Morales. Across The Spiderverse segue in parallelo le vicende dei due giovani protagonisti, incapaci di trovare il proprio posto nel mondo a causa della loro doppia identità. Gwen è ancora sotto l’accusa di se stessa e del padre, il capitano di polizia Stacy, per la morte dell’amico Peter Parker, mentre Miles ha accettato in pieno il suo essere lo Spiderman del suo universo e ne affronta le conseguenze, come quella di non poterne parlare coi genitori.
Il filo conduttore dei due adolescenti che non si trovano a loro agio con le loro vite e si rifugiano in questa associazione inter-dimensionale di Spider people di veri universi. In questo contesto i due ragazzi si sentiranno finalmente parte di qualcosa, salvo poi scoprire che non è tutto oro quel che luccica.
Già nel 2018 lo spettacolo offerto da Un Nuovo Universo era magnifico. La produzione è riuscita a confezionare un film che portasse all’estremo il concetto di contaminazione di stili nell’animazione. Spiderman: Un Nuovo Universo contiene molteplici stili di animazione sia in 2 che in 3 dimensioni, bilanciando il tutto in uno spettacolo caotico e iper-dinamico in cui personaggi disegnati in maniera diversa si incontrano e scontrano.
In Spiderman: Across the Spiderverse questa stessa formula viene portata all’eccesso. Ogni universo ha un suo stile di disegno, ogni personaggio si muovo e si confronta con gli altri nel suo stile, portando ogni singolo soggetto a muoversi in un modo proprio. Nella scena centrale del film, con Miles inseguito da tutti gli Spider people della società, abbiamo una valanga di personaggi ognuno animato a sua maniera che si amalgamano in maniera perfetta.
Across the Spiderverse è attualmente disponibile nel catalogo di Amazon Prime Video compreso nell’abbonamento. Chi vuole recuperare il film dovrà però essere pronto al cattivissimo finale che chiude soltanto la prima metà della storia di Miles e Gwen, visto che il finale vero e proprio lo avremo solo con il prossimo film che chiude la trilogia: Spiderman: Beyond The Spiderverse. Quest’ultimo sta avendo diversi problemi di produzione a causa delle numerose proteste degli animatori di Sony contro il regista Phil Lord, quindi dovremo aspettare ancora diverso tempo prima di poterlo vedere sugli schermi.
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