Bradley Cooper riapre uno dei soliti tormentoni legati agli obiettivi personali e quelli sportivi, confessando che preferirebbe vincere il Super Bowl all’Oscar.
Sono tante le persone che preferirebbero sacrificare obiettivi personali pur di vedere trionfare la propria squadra del cuore. Una scelta che sembra assurda, ma che fa capire quanto in molti tengano allo sport.
Ricordate le parole di Tommaso Paradiso? L’ex frontman dei The Giornalisti, oggi solista, ha specificato di recente che preferirebbe vedere la sua Lazio vincere il terzo Scudetto della storia rispetto a un suo trionfo al Festival di Sanremo. E allineato è anche il grande attore americano che ha specificato, come già sottolineato, di preferire il successo della sua squadra nella massima competizione di football americano rispetto alla vittoria della statuetta più ambita del cinema.
Senza mezzi termini ha specificato: “La scelta per il 2024: vinci l’Oscar, non solo come miglior regista ma anche come miglior attore oppure gli Eagles vincono il Super Bowl? Scelgo la vittoria del Super Bowl. Gli Eagles! Gli Eagles! Sono malato purtroppo, ma è la verità. Sceglierei il Super Bowl senza pensarci due volte“. L’attore ha anche recitato in un film dove era presente la figura degli Eagles e cioè Il lato positivo del 2012 quando recitò al fianco di Jennifer Lawrence.
Bradley Cooper e la passione per lo sport
Bradley Cooper non ha mai nascosto grandissimo amore per lo sport anche in passato, dimostrandosi personaggio di grandissimo livello nel cinema ma bravo anche a seguire gli eventi dei suoi Eagles sempre da vicino. Oggi l’attore non lo rinnega e lo mette davanti anche alla possibilità di vincere la statuetta più importante che può alzare un regista o un interprete di livello internazionale.
E la sua carriera? Bradley è nato ad Abington il 5 gennaio del 1975 dimostrandosi personaggio di grandissimo valore nel corso del tempo. Sicuramente il successo lo raggiunge grazie alla trilogia di Una notte da leoni anche se i film più importanti li ha vissuti in altre sedi e in ruoli più drammatici. Ha recitato con grandi registi come Neil Burger, David O.Russell, Susanne Bier, Garry Marshall e molti altri ancora. E ha svolto anche il ruolo da produttore partecipando al grandissimo successo di Joker di Todd Phillips con cui aveva proprio recitato nella trilogia comica e con cui ha un rapporto professionale davvero molto importante. Sarà molto importante vedere quello che accadrà nei prossimi anni quando il cinema sarà ancora la sua vita.
