Gabriele Mainetti si è imposto come uno dei giovani registi più interessanti in Italia. Sale l’attesa per il suo prossimo film in uscita.
Con solo due lungometraggi all’attivo Gabriele Mainetti si è fatto riconoscere come una regista molto interessante, capace di dare un’identità al cinema di genere in Italia. Il suo primo film, Lo Chiamavano Jeeg Robot (2015) ha avuto un enorme successo risultando affascinante sia al pubblico che alla critica e in tanti ancora si aspettano un sequel prima o poi. Freaks Out (2021) ha un’impronta molto più avventurosa e conferma il buon trend partito con il primo film del regista romano.
Con queste premesse l’attesa per il terzo lungometraggio di Mainetti è alle stelle. Come i primi due film, anche questo terzo lungometraggio partirà da una base action che si ispira ai film di supereroi americani. In questo caso però il riferimento è un po’ diverso, perché il prossimo film di Mainetti sarà un film di arti marziali ambientato a Roma.
Come detto da Mainetti stesso in un’intervista, i protagonisti saranno un ragazzo romano figlio di un proprietario di un ristorante lasciato dal padre a vedersela con i molti creditori, e una ragazza cinese in cerca della sorella scomparsa. Il primo sarà interpretato da Enrico Borrello, già visto in Settembre e Lovely Boy, mentre la seconda da Liu Yaxi, performer e artista marziale che ha fatto da controfigura per la protagonista di Mulan nel remake di Disney Pictures del 2020.
Kung fu per le strade di Roma
Il film è attualmente in montaggio, con tutto il girato completo, e per l’uscita si pensa all’autunno del 2024. Se in un primo momento il film aveva preso il titolo di Kung Fu All’Amatriciana, Mainetti ha confermato che questo non sarà il titolo ufficiale, ci vorrà ancora del tempo per trovare il titolo giusto.
Durante l’intervista a Badtaste Mainetti si è detto soddisfatto del lavoro svolto con le riprese dicendo che “va come una spada“, un film più semplice rispetto a Freaks Out e anche un’esperienza diversa. Secondo Mainetti, infatti, Freaks Out è stato un film molto doloroso perché teneva molto a ogni inquadratura ed è rimasto molto scottato quando non è venuto esattamente come avrebbe voluto. Per questo nuovo film dice di aver avuto un approccio più distaccato e freddo. Anche per questo sembra che avrà una storia più diretta e semplice.
Il film si svilupperà attorno alle vicissitudini dei due giovani con il sottobosco criminale di Roma, di nuovo protagonista indiscussa di un film di Mainetti. Nel cast saranno presenti anche Sabrina Ferilli, Luca Zingaretti e Marco Giallini.
