Ottavia Fusco è una straordinaria artista che fu musa di un regista indimenticabile come Pasquale Squitieri. La donna è stata sua moglie ed è una grande attrice e cantante.
Andiamo ad analizzare un altro personaggio incredibile della nostra cultura che è riuscita a imprimere il suo volto all’interno dell’anima di un regista incredibile.
Ottavia è nata ad Asti il 19 gennaio del 1967. Si trasferisce a Roma nel 1986 perfezionando la tecnica da attrice e iniziando a lavorare in radio per la Rai. Tra i programmi più ricordati c’è La Coppa del Jazz su RaiStereoUno. Il primo spettacolo teatrale che la vede protagonista è Kabaret tedesco Wunderbar di Patrick Rossi-Castaldi che si è tenuto al Teatro Cometa. Nel 1990 recita invece in uno spettacolo diretto da Nelo Risi, Chat Noir che ottiene ottimi riscontri.
Nel 1996 fonda la Compagnia Teatro del suono insieme ad Andrea Liberovici con il quale fa numerosi spettacoli anche premiati. Tra teatro e cinema e canto divide la sua carriera pubblicando tre album straordinari e partecipando a diversi film tra cui Biuti Quin Olivia di Federico Martino del 2002. Inoltre è presente ne L’altro Adamo ultimo straordinario film di Pasquale Squitieri del 2014 e che mostra di essere avanti di molti anni anche perché il soggetto fu scritto molto prima.
Ottavia Fusco e Pasquale Squitieri
Ottavia Fusco ha vissuto una splendida storia d’amore con Pasquale Squitieri, diventando sua moglie. Una storia d’amore raccontata in un libro edito da Santelli Editore dal titolo ‘Nu Piezzo ‘E Vita Il mio amore per Pasquale lettera per lettera. La Prefazione è di Barbara Alberti, l’introduzione di Massimo Cotto e la post fazione di Matteo Fantozzi.
Un libro che racconta una splendida storia d’amore facendoci scoprire il regista e l’uomo, un personaggio molto scomodo e che fa della provocazione la sua cifra stilistica. E forse nessuno come Ottavia l’ha conosciuto in una storia d’amore che viene raccontata in momenti molto romantici, come quello del primo incontro in un locale di Piazza del Popolo, ad altri sofferti, come le ultime ore del regista scomparso nel febbraio del 2017.
Bellissimo, carismatico, con grande personalità era riuscito Pasquale a trovare in Ottavia la metà della sua mela in un rapporto di grande forza spirituale e che vedeva scontrarsi due caratteri importanti, vivi, emozionati. Noi non possiamo che ammirare il loro amore e ricordare Pasquale anche attraverso le splendide cose fatte da Ottavia lungo l’arco della sua carriera. Una splendida donna che ha incontrato uno splendido uomo.
