Steven Spielberg è un regista osannato da tutti, ma ha vissuto anche un momento particolare in carriera che l’ha portato a fare una figuraccia.
Il regista di Et Extraterrestre si trovò al centro di un dibattito in passato che lasciò tutti senza parole e che lo vide clamorosamente sconfitto. Ma di cosa stiamo parlando?
Al centro della querelle c’è il film del 1982 Poltergeist Presenze Demoniache. Se leggiamo la scheda ci accorgiamo che Tobe Hooper è il regista del film, mentre Spielberg ha scritto soggetto e collaborato alla sceneggiatura con Michael Gras e Mark Victor risultando anche tra i produttori.
Per molti anni però ci fu la diatriba tra Hooper e Spielberg sulla paternità della regia del film che rimase a metà strada tra i due senza trovare una giusta definizione. Ad alimentare la leggenda ci pensò il produttore Frank Marshall che sottolineò come parte degli storyboard furono idee di Spielberg. Il cast poi ha parlato della presenza di Steven sul set che partecipava attivamente alla regia. Questo emerse da alcune interviste che portarono a creare un caos dietro al film.
Si sono espressi in molti sulla querelle tra Steven Spielberg e Tobe Hooper a proposito di Poltergeist Presenze Demoniache. Tra questi anche Mick Garris che dopo la morte del regista di Non aprite quella porta sottolineò: “Sì, Steven era attivamente coinvolto nel film, ma la pellicola è di Tobe”. C’è poi chi ha parlato di una causa in cui addirittura Spielberg fu costretto a risarcire Hooper ma anche in questo senso non c’è nessun tipo di conferma.
Chi capisce un po’ di cinema, e conosce bene i due artisti, si renderà subito conto però di trovarsi di fronte a un film inequivocabilmente di Hooper. L’anima macabra del regista di Quel motel vicino alla palude emerge in tutta la sua cattiveria ed è trascinante, in grado di regalare al pubblico degli scossoni non di poco conto. Non possiamo che renderci conto che il film è scritto e diretto per un solo regista e che di Spielberg magari ci sarà anche qualche spunto ma non di certo il genio registico, ammesso che questo esista davvero. Proprio per questo motivo non ci stancheremo mai di dire che Hooper ha realizzato un piccolo capolavoro e Spielberg si è preso dei meriti in questo caso di certo non suoi.
Abbiamo intervistato Marta Zoe Poretti, critica cinematografica, che ci ha regalato un ampio spettro del…
Heath Ledger è morto esattamente come oggi 18 anni fa, proprio per questo sui social…
Roberto Ricci ha scritto Cinema Assassino per Le Mezzelane, abbiamo avuto il piacere di intervistarlo…
Il mondo dell'horror invade l'animazione e prende a soggetto personaggi che hanno fatto la storia.…
Perfect Days è una perfetta parabola della vita in pieno stile Wim Wenders che stupisce…
L'associazione culturale Visioni_47 lancia tre nuovi corsi di cinema per raccontarci questo mondo. Gli argomenti…