Non tutti i registi di Hollywood cominciano subito in pompa magna. Alcuni, come James Cameron, hanno dovuto faticare e assaggiare la povertà.
Quando si pensa ad un regista del calibro di James Cameron, uno dei registi maggiormente di successo di Hollywood in questo momento, si pensa subito alla ricchezza del loro ruolo attuale. Ad inizio carriera, tuttavia, Cameron ha dovuto faticare parecchio, abbassandosi a dormire in macchina perché non poteva permettersi un affitto. Un film ha cambiato tutto.
Prima di diventare un campione di incassi come film come Titanic e i due film di Avatar, James Cameron era un giovane regista di belle speranze come tanti altri. I primi anni di chi insegue il sogno di diventare un giorno un grande del cinema americano sono sempre duri e pieni di rinunce, ma questo era particolarmente vero negli anni ’80 quando Cameron è arrivato a Los Angeles per inseguire il suo sogno.
Fino a quel momento James Cameron aveva co-diretto soltanto il film Piranha Paura (1982), un film universalmente odiato e dalla trama molto raffazzonata, ma con se aveva una sceneggiatura da lui stesso scritta in cui credeva molto. Mentre cercava un produttore per realizzare il suo film Cameron non aveva abbastanza soldi per arrivare a fine mese. Il lavoro scarseggiava e lui impiegava molto tempo bussando a varie porte per farsi finanziare questo film. Per un periodo il futuro regista dovette vivere nella sua macchina di seconda mano per la mancanza di soldi.
La svolta con un solo film
Rispetto a questo thriller fantascientifico che aveva scritto James Cameron non si accontentava di volerlo veder realizzato, voleva essere lui il regista, nonostante l’esperienza quasi nulla. Per questo molti produttori gli sbatterono la porta in faccia finché il giovane non ricevette l’attenzione del produttore Gale Anne Hurd, che acquistò la sceneggiatura per la cifra simbolica di 1 dollaro e avviò la produzione con Cameron come regista.
La pellicola in questione era Terminator, che ebbe una produzione molto travagliata a causa del bassissimo budget. Molte scene vennero girate di notte e senza i permessi delle autorità per non pagare le tasse di occupazione del suolo pubblico e vennero ingaggiati attori relativamente novizi come il body builder Arnold Schwarzenagger.
Al fronte di un budget ridicolo il film incassò 77 milioni di dollari in tutto il mondo, di fatto salvando la vita di Cameron e lanciando non solo la sua carriera come regista, ma anche quella da attore di Schwarzenagger.