Luca Argentero ha parlato in questi giorni di fermento del Torino Film Festival. Tra gli argomenti dibattuti c’è sicuramente quello legato al bel momento di Paola Cortellesi.
L’attore come sempre è stato molto diretto e simpatico, dando il suo punto di vista anche sulla città a cui deve i natali.
Ecco le sue parole: “Ho la bimba e sto andando poco al cinema, sono molto felice del risultato del film di Paola, ma anche di come se ne parla. Questo perché Paola è un’amica e mi rende felice che stia facendo successo. Non vedo l’ora di andarlo a vedere“.
Passa poi a parlare del capoluogo piemontese: “Il periodo in cui ho vissuto a pieno Torino è stato a cavallo del nuovo millennio quando ho contribuito a pieno alla vita notturna di questa città. Era già una città molto viva, con eventi diversi da oggi ma già fulcro di numerose cose. Non ho mai creduto della tesi di Torino stanca e addormentata, ma è viva da tempo e ha già dismesso quel vestito di città industriale, grigia e noiosa da quando ho memoria. Racconto un aneddoto, quando si viene a girare un film a Torino la troupe è composta per lo più da romani. Quando si partiva molti colleghi erano tristi di andare a Torino e prendere freddo, dopo due mesi tutti se ne vanno col rimpianto di lasciare la città perché sono stati bene, si sono divertiti e questa è una grande città dove vivere. Non ho mai creduto a chi la trovava noiosa, impossibile, basta passarci un po’ di tempo”.
Luca Argentero, una carriera in crescendo
La carriera di Luca Argentero non si può che definire in crescendo con un film di livello dietro l’altro che l’hanno visto protagonista. Uomo di grande spessore è oggi uno degli attori di livello del rooster del nostro cinema.
L’ultimo film in cui ha recitato l’attore piemontese è I migliori giorni di Massimiliano Bruno ed Edoardo Leo uscito al cinema quest’anno. Negli ultimi anni l’abbiamo visto ottenere un grande successo anche con il ruolo da protagonista nella serie Doc – Nelle tue mani dove interpreta un medico che dopo un incidente ha perso la memoria. Sarà interessante vedere i prossimi lavori, ma siamo sicuri che riuscirà ancora a garantire tanti successi e anni pieni di soddisfazioni sia a livello professionale che personale. Noi non possiamo che augurarglielo anche perché è un uomo che se lo merita veramente.