Oltre che interpretare l’iconico Ugo Fantozzi, Paolo Villaggio ha interpretato anche altri ruoli nella sua lunga carriera.
Nell’immaginario collettivo il volto di Paolo Villaggio sarà sempre sovrapposto a quello del ragioniere Ugo Fantozzi. Per quanto iconico, il personaggio non é l’unico interpretato dall’attore che vanta un parco di personaggi e parti molto vario.
Genovese, classe 1932, Paolo Villaggio é stato un attore e intellettuale italiano, rimasto nell’immaginario collettivo per aver dato volto e corpo cinematografico ad Ugo Fantozzi, personaggio emblema dell’impiegato italiano sfruttato e senza speranza della commedia italiana degli anni ’70, ’80 e ’90. Il suo contributo alla cinematografia e allo spettacolo italiano, tuttavia, non si limita alla saga di Fantozzi, ma spazia in un ampissimo spettro di personaggi e possibilità sia comiche che drammatiche. Il suo contributo più conosciuto é legato all’arte del comico.
Paolo Villaggio é stato l’inventore di un nuovo modo di fare comicità in Italia, votata al satirico e all’innovazione linguistica. Si deve a lui l’introduzione nella lingua italiana di numerosi neologismi che prendono spunto da forme dialettali, espressioni che poco o nulla ci azzeccano con la commedia dell’arte italiana classica e la comicità precedente. Lo spirito satirico di Villaggio viene a galla in numerose occasioni attraverso i suoi film, gli spettacoli teatrali e i testi di canzoni da lui scritti.
Gli altri ruoli di Paolo Villaggio
Oltre a Fantozzi Paolo Villaggio ha portato al cinema altri personaggi comici di grande spessore. La sua vena più surreale si é incarnata nel professor Franz, apparso nel programma TV Quelli della Domenica, oppure il timido Giandomenico Fracchia, apparso nello stesso programma e poi ripreso nei film Fracchia La Belva Umana e Fracchia Contro Dracula.
Villaggio non é però solo un attore comico. La sua presenza ha arricchito molti film che necessitavano di attori per ruoli drammatici come nel caso del film La Voce della Luna di Federico Fellini, Il Segreto del Bosco di Ermanno Olmi, oppure Io Speriamo che Me la Cavo di Lina Wertmuller.
Si contano anche numerose apparizioni in sceneggiati televisivi. Oltre ai già citati Kranz e Fracchia, Paolo Villaggio ha partecipato allo sceneggiato in 2 puntate del 2004 su I Promessi Sposi per la regia di Francesca Archibugi. Non si può poi negare una citazione al personaggio del vecchio matto di paese Giovanni nella serie TV di Canale 5 Carabinieri che ha interpretato regolarmente dal 2002 al 2008 per la bellezza di 46 puntate.
Lunga é poi la lista delle apparizioni di Paolo Villaggio a teatro, principalmente con spettacoli scritti e diretti da lui stesso, ma anche in ruoli di primo piano in spettacoli classici come L’Avaro di Molière.