Nella storia del cinema molti film hanno preso la nomea di sottovalutati. Film di grande qualità, ma poco premiati dal pubblico.
Spesso in passato si è visto casi di film che sono stati sottovalutati dal pubblico o dalla critica. Magari film di altissima qualità ma con un basso riscontro da parte del pubblico, oppure distrutti dalla critica e poi riscoperti in seguito.
Tra i film che sono stati sottovalutati in passato di possono fare nomi illustri come Il Corvo e Dark City, di Alec Proyas, oppure Quarto Potere di Orson Wells, all’epoca un flop ma oggi considerato uno dei migliori film mai fatti. Escludendo questi grandi classici ormai del tutto rivalutati da pubblico e critica, si possono elencare 5 titoli di film sottovalutati nonostante la qualità.
Il primo che vogliamo proporre è un esempio nostrano. Si tratta del film Yaya e Lennie – The Walking Liberty, film del 2021 di Alessandro Rak. Cronologicamente l’ultima fatica della napoletana Mad Entertainment, questo film d’animazione di pregevolissima fattura e dal forte messaggio a favore della libertà assoluta e senza vincoli è rimasto sconosciuto al grande pubblico per via della sua scarsa distribuzione. Uscito il 4 novembre 2021, è rimasto nelle sale soltanto per un weekend senza più tornare.
Secondo esempio è Cloud Atlas, film del 2012 diretto dalle sorelle Lana e Lily Wachowski con l’aggiunta di Tom Tykwer. Come tutti i film delle Wachowski dopo il primo Matrix, Cloud Atlas ha pesantemente diviso il pubblico, ma in generale la critica è quella di un film pretenzioso di cui non si capisce niente. In realtà è un film molto profondo e con dei bellissimi collegamenti tra le varie realtà temporali che conquista con la sua bellissima messa in scena e i suoi meravigliosi personaggi.
Film sottovalutati da riscoprire
Il film Capitan Fantastic, uscito nel 2016 per la regia di Matt Ross, è stato pesantemente criticato in patria e all’estero per via del suo messaggio pesantemente anarchico e contro-culturale. La storia della famiglia Cash, che vive in mezzo al nulla nel deserto dello stato di Washington gira attorno agli insegnamenti del padre Ben e di sua moglie ai loro 6 figli, tutti istruiti al pensiero critico e ad un approccio alla vita completamente distante da quello americano, consumistico e competitivo. A metà tra una commedia e un family drama, Capitan Fantastic mostra un pensiero preciso e merita la visione anche soltanto per la stupenda performance di Viggo Mortensen.
Conosciuti principalmente dagli appassionati di fumetti, Hellboy (2004) e il suo sequel Hellboy – The Golden Army (2008) di Guillermo Del Toro sono due eccellenti trasposizioni del personaggio fumettistico di Mike Mignola. In un periodo molto caldo per i cinecomic, l’immaginario di Hellboy è stato reinterpretato più che degnamente dal regista spagnolo proponendo una serie di mostri ben realizzati in una storia che mischia perfettamente commedia, dramma e azione.
In una lunga carriera piena di film eccellenti come quella di Mamoru Ooshi, The Sky Crawlers – I Cavalieri del Cielo (2008) è uno di quelli che non si sentono mai nominare. In un presente distopico in cui il mondo è incastrato in una guerra infinita di cui si sente solo nei notiziari, un gruppo di aviatori si scoprono pedine inconsapevoli di un gioco più grande di loro e a cui proveranno a ribellarsi. Un film che unisce dramma, introspezione e domande sul ruolo dell’uomo nel mondo, assolutamente da recuperare per tutti gli appassionati di animazione giapponese.