Dopo il successo dell’esordio, Robert Pattinson tornerà a vestire i panni dell’Uomo Pipistrello: qualche dettaglio in più sulla pellicola.
Una prima, grande, soddisfazione “The Batman” se l’è già tolta. Arrivato nelle sale tra lo scetticismo generale, il personaggio DC interpretato da Robert Pattinson ha fatto ricredere pubblico e critica. Accoglienza importante per l’attore conosciuto nel mondo intero per essere Edward Culler nella saga di Twilight. Ed è per questo motivo che dopo il successo del primo film, l’attore londinese tornerà a indossare il costume dell’Uomo Pipistrello per il secondo capitolo della storia. I primi dettagli sono già stati svelati, a cominciare dalla data d’uscita della pellicola, che arriverà al cinema a ottobre 2025.
Ma quando inizieranno a girare il film vero e proprio? Stando a quanto rivelato da fonti vicine alla produzione, il ciak ufficiale dovrebbe scattare tra marzo e aprile del prossimo anno. Un anno e mezzo circa prima dell’uscita in sala quindi. Il celebre insider cinematografico ‘My rime to shine hello’ tramite il proprio account ufficiale ha fatto sapere che le riprese partiranno proprio i primi mesi del 2024.
Lo sciopero dei sindacati SAG e WGA non aiuteranno a velocizzare le cose, ma c’è tutto il tempo affinché Hollywood abbia il tempo di tornare alla normalità e produrre quello che in molti pensano essere un nuovo successo targato “The Batman”. Non solo. Tra le novità più rilevanti anche la partecipazione di un nuovo villain, che nei capitoli del “Cavaliere Oscuro” di Christopher Nolan non si era mai visto.
Un nuovo villain
Stiamo parlando di Clayface, conosciuto in Italia come Uomo d’Argilla. La sua principale abilità gli deriva dalla densità del suo corpo, che può assumere diverse forme e consistenze. Ha il potere infatti di insinuarsi in ogni pertugio, oppure di diventare duro come la roccia.
Utilizza le sue capacità principalmente per intrappolare i suoi avversari o utilizzare gli arti trasformandoli in oggetti come spade o martelli. Si tratta di uno dei villain meno riprodotti sul grande schermo, anche se sempre presente nel mondo della DC e dei cartoni animati. Seppur non sia stato mai nominato, il profilo di Clayface si adatta perfettamente alla novità annunciata negli scorsi mesi, ovvero quella di una “grande aggiunta” all’universo di “The Batman”.
Se venisse confermate sarebbe comunque una mossa senza precedenti per quanto riguarda il lavoro di Matt Reeves, sceneggiatore e regista del primo capitolo. A differenza delle solite riproduzioni dell’Uomo Pipistrello, il Batman di Pattinson è molto legato alla realtà quotidiana, lontana dallo stereotipo dei supereroi (lo si vede anche nel rapporto con Catwoman e con gli altri cattivi). L’inserimento di un personaggio soprannaturale, per così dire, sarebbe in totale controtendenza rispetto al primo capitolo.
Va ricordato infine che gli altri personaggi apparsi nel primo “The Batman” torneranno anche nella Parte 2: oltre a Robert Pattinson e Zoë Kravitz, si rivedranno Andy Serkis, Jeffrey Wright, Colin Farrell e Barry Keoghan. Promemoria potenzialmente fondamentale. Non dimenticate che tra i due progetti ci sarà l’uscita di “The Penguin“, lo spin-off in formato serie tv del personaggio interpretato da Colin Farrell, in arrivo nel 2024 in streaming.
The Batman, tutte le cose da sapere sul nuovo capitolo della saga
In mezzo a un DC Universe che fatica a trovare la sua strada, ostacolato dalle recenti produzioni del DC Extended Universe, progetti come “The Batman” potrebbero offrire una ventata di freschezza per James Gunn e Peter Safran. Ma quali sono le prospettive per il prossimo capitolo con Robert Pattinson? Con l’imminente inizio delle riprese di “The Batman: Parte 2” (a meno di imprevisti scioperi), sorgono naturalmente interrogativi ai quali è difficile fornire risposte definitive: quale direzione prenderà la storia nel film di Matt Reeves? Continuerà da dove “The Batman” si è concluso o esplorerà percorsi differenti?
Allo stato attuale, l’unico dettaglio confermato è che il film sarà un seguito diretto. Avanzando nel territorio delle congetture, fonti sempre più credibili suggeriscono l’introduzione di un giovane Robin (specificamente Dick Grayson), permettendoci di assistere alla formazione e allo sviluppo del suo legame con Bruce Wayne. Un altro elemento rilevante è l’altamente probabile ritorno del Joker interpretato da Barry Keoghan, che abbiamo appena intravisto nelle scene finali di “The Batman” e che, molto probabilmente, avrà un ruolo centrale nel sequel. Ma cosa si aspettano di vedere i fan dell’universo DC in questo nuovo capitolo?
Sicuramente le ambientazioni dark, i dialoghi asciutti e tanta, tanta pioggia. Solo chi ha visto il primo film può capire la potenza scenica del buio ricreato da Matt Reeves. Una scelta che ha reso l’atmosfera di questa pellicola molto simile a quella del videogioco. E in più un piccolo retroscena legato alla scrittura del film: il regista ha dichiarato che mentre scriveva la sceneggiatura, ha ascoltato il brano “Thank God for the Rain” dalla colonna sonora di “Taxi Driver” (1976) senza sosta. Infine Reeves ha rivelato che l’influenza sul design della pellicola si ispira al lavoro di Francesco Francavilla, il famoso fumettista italiano.