Una storia dimenticata, in cui giovani italiani sono stati strappati dalle proprie radici con la promessa di un futuro migliore.
Netflix continua a puntare sull’Italia, sulle sue storie e sul suo modo di fare cinema. Da qualche tempo il colosso dello streaming internazionale ha annunciato una nuova produzione originale basata su un romanzo best seller italiano degli anni scorsi, a cui lavorerà una squadra totalmente italiana: “Il treno dei bambini”, romanzo di Viola Ardone del 2019.
Durante un recente evento di presentazione è stato annunciato che a dirigere il progetto sarà Cristina Comencini, regista vincitrice di opere molto apprezzate nel mondo cinematografico italiano come “Tornare” e “La bestia nel cuore” (candidato anche all’Oscar nel 2006). E anche il cast sembra essere decisamente promettente.
Una storia dimenticata
Quella raccontata ne “Il treno dei bambini” è una storia di cui non si sente parlare spesso. Non ve ne è quasi traccia nei libri di storia ed esistono pochi documentari a proposito. È una storia che, però, è molto viva nelle menti di chi l’ha vissuta in prima persona e che hanno affidato la loro testimonianza a Viola Ardone. “Il treno dei bambini” è ambientato nella Napoli degli anni ‘40. Racconta le vicende di Amerigo, un bambino di dieci anni che vive in un orfanotrofio insieme ad altri ragazzi.
Negli anni della guerra buona parte della popolazione italiana viveva in uno stato di grande povertà, una condizione particolarmente accentuata nelle regioni del sud.
La vita di Amerigo cambia radicalmente quando viene selezionato per partecipare a un viaggio in treno. Che lo porterà in una famiglia adottiva nel nord Italia. In quel periodo, infatti, alcuni membri del Partito Comunista cercavano di strappare i bambini del sud alla povertà e all’insicurezza, affidandoli a famiglie del nord.
Durante il viaggio, Amerigo si trova a condividere l’esperienza con altri bambini provenienti da diverse realtà e con storie altrettanto complesse. Dovrà fare i conti con le proprie radici spezzate, una realtà che lo spaventa ma che ben presto lo farà sentire al sicuro, una nuova donna a sostituire la figura di sua madre. “Il treno dei bambini” è un romanzo che affronta temi universali come l’amicizia, la famiglia e la ricerca di un luogo a cui appartenere. Il romanzo ha già ricevuto traduzioni in ben 27 lingue.
Secondo le prime anticipazioni, nel cast dovrebbero esserci anche Barbara Ronchi, Serena Rossi e Stefano Accorsi. Non si hanno invece notizie su una possibile data d’uscita, visto che il film dovrebbe essere ancora in fase di produzione.