Dal castello di Hogwarts alla X-Mansion? Da Albus Silente al Professor X? Da Hermione e Ron a Ciclope e Tempesta?
No, Daniel Radcliffe non interpreterà Wolverine nel prossimo film dedicato al noto personaggio Marvel. Smentite dunque le voci che vorrebbero l’attore londinese pronto a vestire i panni del supereroe con gli artigli d’adamantio. Daniel Radcliffe ne ha parlato durante un’intervista a Vanity Fair Usa in cui è stato sottoposto anche al test della macchina della verità. L’ex protagonista di Harry Potter, oggi 34enne, ha parlato di diversi argomenti, insieme ai colleghi del musical di Broadway “Merrily We Roll Along”, tratto dal musical originale di Stephen Sondheim e George Furth, e nel quale recita nella parte di Charley. Radcliffe è diretto da Maria Friedman. Non solo lui, ovviamente. Ma anche Lindsay Mendez che è una vera star dei musical.
E che parlando insieme a Radcliffe nell’intervista a Vanity Fair, gli ha chiesto se fosse pronto a interpretare Wolverine. Anche perché l’attore inglese, negli ultimi mesi, ha messo su una massa muscolare invidiabile e questo ha fatto pensare a molti che fosse proprio in preparazione per entrare nel mondo degli X-Men. Ma Daniel Radcliffe non ha fatto una piega e ha risposto senza indugi: “No, non sono diventato così muscoloso per fare Wolverine. Sono diventato così perché… sono ossessionato dal fitness. Quindi niente Wolverine. Lusingato, ma no”.
L’attore ha spiegato che i suoi genitori sono veri e propri cultori del fitness e della palestra e gli hanno quindi trasmesso questa passione che negli ultimi mesi ha deciso di coltivare con più costanza e abnegazione. Niente da fare dunque per quei fan che speravano di vedere il fu Harry Potter nei panni di un supereroe Marvel. Non sarà dunque Daniel Radcliffe l’erede di Hugh Jackman nel ruolo di Wolverine. In passato, Radcliffe aveva dichiarato di sentirsi adatto alla parte di Peter Parker e quindi come possibile Spider Man in uno dei tanti episodi dedicati alla saga dell’Uomo Ragno, ma non è stato mai davvero considerato per vestire la tutta rossa e blu che è stata di Tobey Maguire, Andrew Garfield e ultimamente di Tom Holland.
Daniel Radcliffe spegne le voci su Wolverine: “Lusingato, ma…”
Già un anno fa, in un’intervista a GQ, Daniel Radcliffe aveva smentito l’ipotesi di assumere il ruolo di Wolverine: “Dico qualcosa in merito, ma poi ogni tanto mi annoio a rispondere sempre nella stessa maniera e quindi magari dico qualcosa di diverso. E sai, questo fa ripartire tutto il vociare“, ha detto Radcliffe riguardo alla sua parte nell’alimentare i rumors riguardo a Wolverine. “Non dovrei mai aprire bocca, sarebbe meglio”, aveva anche scherzato e aggiunto: “Non voglio mai rimanere bloccato in qualcosa che non sono sicuro di poter amare allo stesso modo per tutto il tempo in cui recito”.
Insomma, Daniel Radcliffe non si sente tagliato per recitare a petto nudo e con gli artigli che escono dalle sue mani. Versione confermata anche a Entertainment Weekly: “Wolverine è basso, quindi ogni tanto dicono, ‘Chi è un attore basso?’ E pensano a me. Non c’è mai stata alcuna verità in merito”. Radcliffe è alto “solo” 1,65 e ha spesso scherzato sul non essere esattamente un gigante.
Ha aggiunto ancora: “Ogni tanto è davvero rispondere alle solite domande e farlo in modo che sia sempre sensato, quindi faccio solo uno scherzo. Come ho fatto l’altro giorno e questo ha riacceso le voci a riguardo, ma non sta succedendo niente”. Nel frattempo Wolverine tornerà presto sul grande schermo proprio grazie a Hugh Jackman che ha rivestito i panni del supereroe per apparire in Deadpool 3 di Ryan Reynolds.
Un ritorno temporaneo, perché Jackman ha fatto capire di voler dire basta a un ruolo che ormai ricopre da oltre 20 anni. Quindi sul futuro del personaggio è ancora nebbia fitta, ma la certezza è che non sarà Daniel Radcliffe a diventare Wolverine. Per ora l’attore inglese è a teatro.
L’ultimo progetto al cinema risale al 2022, con “Weird” diretto da Eric Appel. Certo è che Radcliffe è una delle poche star Under-40 a non essere ancora entrato nel circuito Marvel o DC. Chissà se in futuro le cose cambieranno e se Harry Potter poserà la bacchetta per diventare un supereroe…