Roberto Sergio scende in campo aprendo l’argomento Mercante in Fiera: per il programma si prospetta la fine, la sua risposta
Non è stato segnato da acque benevole il grande ritorno di Pino Insegno in Rai. Un evento sicuramente molto atteso, considerando l’onorata carriera del 64enne tra tv e cinema. Un caposaldo del mondo dello spettacolo su cui l’azienda di Viale Mazzini ha deciso, dopo anni, di puntare il tutto per tutto affidandogli un ingresso in grande stile.
Il Mercante in Fiera, game show basato sull’omonimo gioco di carte tradizionale e andato in onda con grande successo negli anni 2000 su Italia Uno, ha riproposto al pubblico un “pacchetto” già rodato. Una trasmissione che, si credeva, sarebbe stata perfetta per far immergere il pubblico italiano nel clima autunnale/invernale, giusto il tempo di attendere Insegno al timone de L’Eredità a partire da Gennaio.
Un entusiasmo che tuttavia, i telespettatori non hanno dimostrato, facendo raccogliere dati di share ai minimi storici. Sono bastate settimane di ascolti fermi attorno al 2% (talvolta anche meno), per sollevare le ipotesi su un’imminente e preventiva chiusura. A sostenerle si è aggiunto Dagospia, secondo il quale “in virtù anche dello strapotere del conduttore si cercheranno altre soluzioni, per un paio di settimane, prima della sentenza definitiva”. A scendere in campo nelle ultime ore è stato l’Ad della Rai, Roberto Sergio, che ha rotto definitivamente il silenzio sulla spinosa questione.
Spunta la verità sul futuro de Il Mercante in Fiera: parlano i vertici
La situazione nella quale nelle ultime settimane si sono trovati in quel di Viale Mazzini, oltre che scomoda è anche molto delicata. Di mezzo infatti, c’è uno dei personaggi intoccabili della televisione italiana, fortemente voluto e accolto al meglio dall’azienda. I risultati tuttavia, non sono stati portati a casa e i dubbi dei media si sono fatti sempre più pungenti. Così tanto da spingere Roberto Sergio a intervenire apertamente sul futuro de Il Mercante Fiera, chiarendo ai giornali e al pubblico la posizione della Rai.
“Sono indignato per la violenza mediatica e preventiva nei confronti di Pino Insegno e del suo programma”, ha difeso a spada tratta l’Ad. “Insegno ha una storia professionale di 40 anni, è un professionista serio, che ha accettato una sfida in una programmazione molto complessa”, prosegue ancora. Le sorti del programma, che per giorni hanno fatto trepidare la stampa, sembrano ora più che certe.
“Voglio dare una notizia: il suo programma non viene chiuso”, è la sentenza definitiva, mentre Sergio non manca di lanciare l’affondo. “Vari blog amplificano notizie false e questo è inaccettabile. Quindi non è TeleMeloni e Insegno continua la sua attività con Il mercante in fiera”. Si respira aria di certezze dunque, per il posto del conduttore che non si smuoverà dal palinsesto di Rai 2. Le ipotesi tuttavia, fanno pensare ad un possibile cambio di fascia oraria per ora non ancora annunciato.