Everybody Love Diamonds sarà disponibile, con tutti gli episodi della prima stagione, da venerdì 13 ottobre 2023 su Prime. Abbiamo assistito all’anteprima a Roma.
All’evento al 4 Fontane c’erano come ospiti d’eccezione Kim Rossi Stuart, Gianmarco Tognazzi, Anna Foglietta, Carlotta Antonelli, Leonardo Lidi oltre al regista Gianluca Maria Tavarelli e lo sceneggiatore Michele Astori.
La serie racconta la storia del ladro Leonardo Notarambolo che insieme al suo gruppo tenta il colpo del secolo, cercando di aggirare il sistema di sicurezza impenetrabile dell’Antwerp Diamond Center in Svizzera. L’obiettivo della banda è quello di rubare pietre preziose per un valore di milioni di dollari.
In anteprima sono state mostrate le prime due puntate che danno un quadro completo di una serie con un respiro internazionale vista anche la presenza di artisti stranieri del calibro di Rupert Everett e Malcom McDowell. Il ritmo incalzante della serie ci porta dentro un action comedy con momenti anche esilaranti ma anche tanta azione e colpi di scena. Video in arrivo.
Conferenza stampa Everybody Love Diamonds
Alla fine della proiezione di Everybody Love Diamonds, in anteprima a Roma con i primi due episodi, si è tenuta la conferenza stampa con la presenza, come già detto, di gran parte del cast.
Kim Rossi Stuart specifica: “Per un attore è stata una bella sfida, più cresci e più tutto diventa emozionante e la macchina da presa diventa un’amica con cui giocare e le tensioni negli anni, grazie a Dio passano“.
Il regista Gianluca Maria Tavarelli ha sottolineato: “Per me è stata una cosa molto diversa da ciò che avevo fatto in precedenza. La cosa più importante per me è stato abbandonarmi a questa serie e uscire dalla mia comfort zone, cercando di far sì che diversi generi fossero girati perfettamente senza che uno prevalesse sull’altro. Facendo sì che le componenti che la sceneggiatura osservava facevano parte del film allo stesso modo”.
Lo sceneggiatore Michele Astori ha specificato: “Il colpo è ambientato nel 2003, un altro mondo per vari motivi. Noi così abbiamo deciso di portarlo nel contemporaneo e dire che il 2003 sembra vicino e sono passati tanti anni. Abbiamo modificato e aumentato le complicazioni tecnologiche del colpo. Abbiamo mantenuto alcuni enigmi rispetto alla storia vera
A Gianmarco Tognazzi chiediamo se dentro di lui aleggia il padre per via del personaggio che ricorda molto tanti di quelli raccontati proprio da Ugo decine e decine di anni fa. L’attore risponde: “Mi avete detto una cosa bellissima, non c’è bisogno di prendere in riferimento Ugo se non quelle debolezze che riusciva ad applicare anche le piccole meschinità, le aspettative, in chiave di commedia che diventava amara. È una cosa inconsapevole, come spero si veda, non vado mai, non penso a Ugo e geneticamente esce, fa parte del modo di essere, un punto di contatto inevitabile”.
Aggiunge: “Qui interpreto quel tipo di personaggio che mi piacciono molto, vuole essere un uomo di mondo anche se è un provinciale. Vuole uscire dal proprio guscio per risolvere i problemi che si è creato da solo anche per l’amore delle donne. Riesci a trovare altre chiavi che hanno suggestioni ma non sono esattamente quello”.
Le parole di Anna Foglietta sono interessanti: “Le molte Anne che fanno parte della mia vita sono confluite, ma per fortuna le conosco tutte molto bene. Sono fondamentali. È un personaggio in crescendo, una donna remissiva che scopre una realtà difficile con il marito che ha una vita nascosta anche perché viene da un padre che viene dall’esercito. È una grande donna e quando viene “tradita” ci rimane male”.
