Maria Chiara Giannetta, per interpretare la protagonista nella serie Blanca, ha svelato di aver seguito i consigli di Andrea Bocelli.
Blanca è una serie televisiva italiana che ha avuto, con la prima stagione, un successo impressionante. È stata trasmessa su Rai 1 dal 22 novembre al 21 dicembre del 2021 e ha visto protagonista l’attrice Maria Chiara Giannetta che ha vestito, appunto, i panni di Blanca. Inizialmente era una consulente di polizia assunta come stagista in un commissariato di Genova. Nel corso della trama, però, riesce sempre di più ad affermarsi e a farsi valere. Essendo non vedente viene aiutata dal suo amico Linneo, il cane guida.
La seconda stagione approda sul piccolo schermo giovedì 5 ottobre e a quanto pare ci saranno parecchi colpi di scena. La trama si appresta ad essere ancora più interessante della prima e vedrà ancora protagonista la Giannetta, affiancata nel ruolo dell’ispettore da Giuseppe Zeno. L’attrice ha interpretato una ragazza cieca e per riuscire ad entrare al meglio nel personaggio ha seguito, come lei stessa ha rivelato, i consigli del grande Andrea Bocelli.
Maria Chiara Giannetta è la protagonista in Blanca: l’attrice svela i consigli ricevuti da Andrea Bocelli
La seconda stagione di Blanca è pronta a conquistare i telespettatori. La serie porterà in scena nuove indagini e ovviamente seguirà la storia della protagonista, che si è mostrata, in precedenza, sempre più convinta a voler dimostrare quanto sia determinata a raggiungere gli obiettivi e ad affermarsi nel campo. Assumere i panni della consulente di polizia è stato complicato ma ancora di più perché è una ragazza cieca.
Maria Chiara Giannetta ha raccontato, in una vecchia intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, come è riuscita a portare in scena il suo personaggio. A quanto pare ha conosciuto tantissime persone che le hanno dato parecchi spunti, e tra queste c’è anche il maestro Andrea Bocelli: “Mi ha spiegato che in un ambiente che non conosci ti muovi con disinvoltura. In quelli nuovi, invece, esplori con calma e sei più cauto nei movimenti”. L’attrice ha poi studiato insieme al regista come muoversi.
“Abbiamo tolto il punto focale all’occhio e per questo ho lo sguardo un po’ vitreo”, ha detto. Il primo mese di registrazione ha avuto, come aveva raccontato, mal di testa. In seguito si è abituata, tanto che è stato difficile tornare a guardare in modo normale. Inoltre, Maria Chiara si è documentata vedendo film come Il colore nascosto delle cose e In Darkness. Ha saputo, quindi, successivamente prendere tutti gli spunti ricevuti e portarli direttamente sulla scena.