Attesa spasmodica per la nuova pellicola del regista de Le fate ignoranti, manca ormai pochissimo al lancio sulla piattaforma di streaming
L’inserimento in catalogo del nuovo film di Ferzan Özpetek era stato confermato qualche giorno fa al See What’s Next di Netflix, l’evento all’interno del quale sono stati presentati in prodotti in arrivo sulla piattaforma. Tra questi, la pellicola più attesa è sicuramente quella del celebre regista, si intitolerà Nuovo Olimpo e sarà disponibile a partire da novembre.
Di recente Özpetek ha firmato la serie di successo Le fate ignoranti uscita per Disney+, riprendendo un po’ i temi di quello che è stato forse il suo film (omonimo) più importante. Sarà un gradito ritorno nelle sale dopo un’assenza particolarmente lunga, visto che l’ultima uscita al cinema è stata La dea fortuna del 2019, con Edoardo Leo, Stefano Accorsi e Jasmine Trinca.
Di cosa parla Nuovo Olimpo? Tutto sul nuovo film di Özpetek
Per questa nuova avventura, Ferzan Özpetek ci porterà negli anni ’70, è l’epoca nella quale ha voluto ambientare Nuovo Olimpo. Il film è distribuito da Netflix e verrà reso disponibile per lo streaming dall’ 1 novembre. Qualche fortunato potrà godere invece della presentazione in anteprima alla Festa del Cinema di Roma – che andrà in scena dal 18 al 29 ottobre. Si tratta del suo ritorno al cinema dopo l’esperienza con la serie TV Le fate ignoranti, reboot del suo film omonimo su Disney+.
La pellicola segue le vicende di due ragazzi, Pietro ed Enea, e della loro storia d’amore, la coppia è interpretata da Damiano Gavino e Andrea Di Luigi. Come nelle narrazioni più tragiche, i due sono costretti a non vedersi più per 30 anni. Un periodo di tempo lunghissimo, una vita intera, per chi è innamorato come loro. Nel cast saranno presenti anche Jasmine Trinca, Alvise Rigo, Aurora Giovinazzo, Luisa Ranieri e Greta Scarano.
È un qualcosa di inaspettato a insinuarsi nel loro legame; il decennio sta per finire, hanno solamente 25 anni e si sono incontrati casualmente. È stato fin da subito amore a prima vista. Una fiamma che non si spegne mai, neanche quando è il destino a mettersi contro e ad allontanarli: i loro sentimenti sono pronti a superare una prova durissima. È lo stesso regista a rivelare che per la sceneggiatura è stato ispirato da un fatto realmente accaduto, è stata la chiave per allargare la narrazione a livello universale.