Lutto per gli appassionati della saga di Harry Potter, è scomparso a 82 anni Michael Gambon, famoso per il suo ruolo di mentore e guida
“Tutti dovrebbero cialis online senza ricetta avere un Albus Silente nella propria vita”. Era una delle frasi più belle che Daniel Radcliffe, l’attore reso famoso dal ruolo di protagonista in Harry Potter aveva pronunciato ai giornalisti quando i due si erano trovati fianco a fianco durante la presentazione del Prigioniero di Azkaban, terzo episodio cinematografico della serie. Dietro la maschera di Albus Silente c’era Michael Gambon, attore irlandese con una straordinaria carriera di oltre sessant’anni divisi tra cinema e teatro.
Gambon e Radcliff, a dispetto del gap generazionale, a dividerli c’erano almeno cinquant’anni, erano diventati buoni amici.
Radcliff aveva confidato che nel momento del ‘tritacarne’ – come lo aveva definito lui – quando il personaggio di Harry Potter era diventato terribilmente ingombrante e difficile da sostenere per lui che era poco più di un ragazzo, una delle persone che gli era stata vicina era proprio Gambon… “A volte quando il set si faceva lungo, e le cose non riuscivano alla prima, e cominciavo ad avvertire troppa pressione, mi invitava per un tè. Chiacchieravamo. E bastava quello a trovare di nuovo la percezione delle cose nella loro normalità”.
Non è dunque un caso che uno dei primi messaggi di cordoglio per la scomparsa di Gambon, sia proprio quello di Radcliffe: “Siamo stati molto fortunati a lavorare con un uomo della sua statura, era un uomo affascinante, incredibile. Ma la cosa che mi resterà più impressa sarà la sua leggerezza sul set, il fatto che avesse un senso dell’ironia incredibile che ci portava a ridere fino a un istante prima della parola ‘azione!’. C’erano momenti in cui sghignazzavamo talmente tanto che era davvero impossibile concentrarsi…”
Gambon recitò nei panni di Albus Silente in sei degli otto film di Harry Potter. Era nato a Dublino lavorando fin da giovanissimo in teatro. Era un attore shakespeariano quotatissimo, uno dei migliori. Con gli anni aveva alternato TV, cinema, teatro, radio e doppiaggio in oltre sessant’anni di carriera vincendo quattro premi Bafta, uno dei riconoscimenti più prestigiosi per gli attori.
Era stato nominato Sir nel 1998 per i suoi meriti in ambito letterario teatrale e cinematografico. Era cittadino britannico da molti anni.
Gli attori shakespeariani sostengono che la pronuncia di Gambon fosse perfetta… “Lo standard più alto per chiunque voglia fare teatro a livello professionale”, disse di lui il grande Gary Oldman, con il quale recitò in diverse occasioni
La vedova e il figlio Fergus hanno detto che il loro “amato marito e padre è morto pacificamente in ospedale con la famiglia al suo fianco, a seguito di un attacco di polmonite”.
Michael Gambon era di Dublino ma si era trasferito a Londra con la famiglia giovanissimo. E qui aveva iniziato a lavorare fin da ragazzino: la sua prima parte importante fu in un Otello a teatro nel 1962. Entrato nella compagnia del National Theatre di Laurence Olivier a Londra è diventato uno degli attori britannici più quotati in assoluto. In TV ebbe enorme successo nella serie Maigret di ITV ed era anche noto per il ruolo di Philip Marlow in The Singing Detective di Dennis Potter sulla BBC.
Per gli inglesi era una persona di famiglia, uno degli attori più noti. Famoso anche per i suoi sketches e gli scherzi sul set, che erano una delle caratteristiche anche durante le riprese di Harry Potter.
Sir Michael ha assunto il ruolo di Silente, preside della scuola di magia di Hogwarts, nella serie di successo Harry Potter, basata sui romanzi di JK Rowling, dopo la morte di Richard Harris nel 2003. Fu un successo travolgente, il più grande della sua carriera… “arrivato quando non me lo aspettavo. Mi hanno costretto a lavorare ancora di più quando pensavo di andarmene in pensione” aveva scherzato nel 2007.
Jason Isaacs, che interpretava Lucius Malfoy nella serie, ha scritto sui social media: “Ho imparato cosa potrebbe essere la recitazione da Michael in The Singing Detective: complessa, vulnerabile e assolutamente umana. L’emozione più grande nel far parte dei film di Potter è stata che lui sapeva il nome di tutti, attori e comparse, e coinvolgeva tutto con il suo coraggioso e istintivo senso di divertimento. I suoi scherzi erano implacabili…”
Tra i messaggi di cordoglio anche quello della celeberrima attrice Joan Collins, moglie di Michael Gambon nella sitcom della BBC Mama’s Back: “Recitare con lui era uno spasso. Mai riso così tanto su un set….”.
Una delle ultime recite a teatro di Gambon, ancora una volta nei panni di un eroe skakespeariano, Re Lear, si era congedato dal pubblico con una battuta: “Niente magie questa sera…”
Nei circoli britannici di teatro lo chiamavano “The Great Gambon” per via della sua straordinaria statura: era altissimo, possente, anche se nei panni di Silente si era allenato a dettare ogni parola con una voce sottilissima e sofferente…
È stato nominato agli Emmy Awards per il ruolo di Mr Woodhouse in un adattamento di Emma di Jane Austen nel 2010 e per aver interpretato il presidente Lyndon B Johnson in Path to War nel 2002. Ha anche ottenuto una nomination ai Tony nel 1997 per un ruolo in David Hare.
Il Taoiseach (primo ministro irlandese) Leo Varadkar ha reso omaggio, dicendo: “Un grande attore. Sia che si esibisse in Beckett, Dennis Potter o Harry Potter, ha dato il massimo in ogni performance”.
Abbiamo intervistato Marta Zoe Poretti, critica cinematografica, che ci ha regalato un ampio spettro del…
Heath Ledger è morto esattamente come oggi 18 anni fa, proprio per questo sui social…
Roberto Ricci ha scritto Cinema Assassino per Le Mezzelane, abbiamo avuto il piacere di intervistarlo…
Il mondo dell'horror invade l'animazione e prende a soggetto personaggi che hanno fatto la storia.…
Perfect Days è una perfetta parabola della vita in pieno stile Wim Wenders che stupisce…
L'associazione culturale Visioni_47 lancia tre nuovi corsi di cinema per raccontarci questo mondo. Gli argomenti…