The Movie Critic sarà l’ultimo film del regista di Knoxville, l’annuncio ufficiale spegne definitivamente le speranze dei fan
Manca pochissimo al primo ciak, giusto il tempo di veder terminare gli scioperi che hanno messo in ginocchio gli studios di Hollywood in queste settimane. È tutto pronto in realtà per The Movie Critic, l’ultimo attesissimo film di Quentin Tarantino che sarà girato per la gran parte proprio a Los Angeles. Si chiude un cerchio perché proprio lì fu ambientato Le Iene, il suo lungometraggio di debutto del 1992.
Lo ha svelato in una recente intervista a The Hollywood Reporter, preannunciando il romantico epilogo della sua carriera dietro la macchina da presa. Niente da fare per chi sperava in una semplice mossa di marketing, non ci sarà un’altra pellicola a suo nome – con tanta pace anche per il terzo capitolo di Kill Bill, che probabilmente non vedrà mai la luce.
Sul cast non si hanno molte certezze ancora, le indiscrezioni parlano di un ruolo principale già affidato a Paul Walter Hauser (grandioso in Richard Jewell di Clint Eastwood) ma non c’è stata alcuna conferma a riguardo. L’incontro tra il regista e l’attore ci sarebbe stato poco prima che WGA e SAG incrociassero le braccia.
The Movie Critic sarà l’ultimo film di Tarantino, la conferma del regista
Il mosaico comincia a prendere forma, tassello dopo tassello. Quello che sarà, a meno di clamorosi ribaltoni, l’ultimo film di Quentin Tarantino verrà girato a Los Angeles, proprio come accadde per Le Iene – il suo film d’esordio alla regia. A confermarlo è lo stesso regista ai microfoni di The Hollywood Reporter: “Per me è sempre un’emozione girare in California, è una cosa che adoro”, ha confessato e poi ha ammesso: “Ho iniziato la mia carriera qui dunque credo sia giusto realizzare anche il mio ultimo film negli stessi luoghi. Il cerchio per me si chiuderà nella capitale del cinema”.
L.A. è la città che lo ha accolto a braccia aperte, ci si trasferì all’età di dieci anni con la madre – è nato in Tennessee a Knoxville. Poter ambientare le proprie pellicole lì per lui è ancora motivo di meraviglia: “Per quanto mi riguarda, non c’è nulla che sia paragonabile alla sensazione che provo nel lavorare nella mia città natale. Ci sono le troupe migliori del settore e le location sono assolutamente incredibili”. Le riprese di The Movie Critic dovrebbero partire a breve, una volta che la questione degli scioperi a Hollywood sarà stata risolta.