Immedesimarsi troppo nel proprio personaggio: attori che hanno esagerato

Alcuni attori per interpretare determinati personaggi, si sono sottoposti a dei periodo di preparazione particolarmente impegnativi. 

Alla faccia del metodo Stanislavskij, ci sono attori che hanno un po’ esagerato nell’immergersi nel ruolo che è stato loro assegnato. Alcuni sono arrivati ad effettuare delle metamorfosi fisiche piuttosto importanti.

Qualcuno ha dimenticato il proprio accento, un altro si è fatto rimuovere perfino quattro denti. Tutto è lecito e necessario per raggiungere la perfezione per interpretare un ruolo? Fino a che punto ci si deve spingere? Ci sono attori che per far proprie determinate situazioni ed emozioni, decidono di viverle sulla loro pelle per immergersi più a fondo nella parte.

Attori e ruoli, quando immergersi nella parte destabilizza completamente

Daniel Day Lewis è ben noto a tutti. Un attore eccezionale, i suoi personaggi sono tra i migliori degli ultimi 40 anni di storia del cinema. Un perfezionista che in occasione del film ‘Il mio piede sinistro’, ha forse un tantino esagerato. Non per altro, perché la sua decisione è ricaduta anche sulla troupe.

L’attore nel film interpretava un personaggio paralizzato e per immergersi meglio nella parte decise di non muoversi per tutto il tempo delle riprese dalla sua sedia a rotelle. Con il risultato che a spostare l’attore, ci hanno dovuto pensare quelli dello staff, anche durante le pause. Ha inoltre trascorso sei mesi nei boschi, completamente da solo, cacciando animali per poter sopravvivere.

Attori che si sono immedesimati troppo nella parte
L’attore Daniel Day Lewis ed il regista Martin Scorsese (foto Ansa) – VelvetCinema.it

Un’altra disgrazia ricaduta su tutto il cast è stata la decisione di Shia LaBeouf, attore già noto per i suoi colpi di testa. Il suo personaggio nel film ‘Fury’ non aveva la possibilità di lavarsi così l’attore decise di fare lo stesso. Per oltre un mese si è presentato sul set sporco e maleodorante. Una delizia lavorare con lui.

Natalie Portman ne ‘Il cigno nero’ era ossessionata dalla perfezione. Come il suo personaggio, l’attrice stessa è stata completamente assorbita dal ruolo tanto da dichiarare di aver faticato moltissimo ad uscire dalla parte e di esser stata per molto tempo più simile a Nina che a sé stessa.

Anche Hilary Swank per il film ‘Boys Don’t Cry’ si è voluta immergere molto a fondo nel suo personaggio, un ragazzo transessuale. L’attrice per un mese circa ha vissuto come un uomo, si è fatta chiamare con un nome da maschio e si è vestita naturalmente da uomo. È arrivata perfino a nascondere il seno con una fascia.

Attori che si sono immedesimati troppo nel ruolo
Natalie Portman (foto Ansa) – VelvetCinema.it

Anche la Swank come la Portman ha faticato molto a tornare ad essere sé stessa. I vicini di casa avevano perfino pensato che stesse ospitando un suo lontano cugino.

Grazie a questa interpretazione Adrian Brody vinse il premio Oscar, una performance straordinaria ed una statuetta più che meritata per il ruolo nel film ‘Il pianista’. L’attore per l’occasione decise di vivere a fondo il disagio del suo personaggio arrivando perfino a vendere il suo appartamento e la sua auto e a buttare il suo telefono per vivere come un vagabondo. L’attore mise anche a rischio la sua salute smettendo di mangiare, raggiunse un peso di 59 kg per 1 metro e 80 di altezza.

Johnny Depp per il film ‘Paura e delirio a Las Vegas’ ha lavorato molto sull’avvicinarsi il più possibile alla vita del personaggio. È andato addirittura a vivere per quattro mesi nello scantinato dell’autore, Hunter S. Thompson, per poterlo emulare in ogni cosa. Dormiva agli stessi orari, mangiava come lui, assumeva droghe pesanti. Si è fatto rasare i capelli come lui, ha utilizzato la sua macchina e indossato i suoi abiti non lavati vecchi di 30 anni.

Nicolas Cage si è fatto prendere un po’ la mano per il suo personaggio nel film ‘Birdy’. Nella pellicola il veterano del Vietnam che interpretava non aveva 4 denti e così, l’attore decise di farseli rimuovere. Inoltre per cinque settimane ha girato con la testa fasciata perennemente, anche al di fuori del set, per poter entrare in confidenza con quella condizione.

Attori che si sono immedesimati troppo nel loro personaggio
Nicolas Cage (foto Ansa) – VelvetCinema.it

Sono fatti ben noti quelli legati alla performance di Leonardo DiCaprio per il film ‘The Revenant’, tutta una serie di disagi a cui si è dovuto sottoporre sul set. Come ad es. la temperatura rigidissima che lo avrebbe quasi ucciso. Inoltre l’attore è da moltissimi anni vegetariano e per il ruolo ha dovuto mangiare carne di bisonte, per di più cruda.

Kate Winslet per l’interpretazione magistrale nel film ‘The Reader’ performance che l’ha portata a vincere il Premio Oscar come miglior attrice, ha faticato parecchio per uscire dal ruolo a fine riprese. Il suo personaggio parlava con un particolare accento tedesco e l’attrice durante il processo di lavorazione, ha parlato come lei h24, anche con i figli. La Winslet ha impiegato due mesi ad ‘uscire’ dal personaggio e recuperare il proprio accento naturale.

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