Il nipote di J. Robert Oppenheimer ha affermato in un’intervista al Time che una scena del film è completamente infondata.
“Oppenheimer” è l’ultimo film diretto dal visionario regista Christopher Nolan, che esplora la vita e l’opera di J. Robert Oppenheimer, il fisico teorico americano noto per essere stato uno dei principali artefici del Progetto Manhattan durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo dramma storico, ricco di tensione e pathos, offre una rappresentazione intensa e complessa del “padre della bomba atomica“, immergendosi nei suoi conflitti personali, nelle sue conquiste scientifiche e nel suo controverso ruolo nel cambiare il corso della storia mondiale.
Nonostante il grande successo del film, c’è chi non ne parla come un grande trionfo cinematografico. Un esempio è Charles Oppenheimer, nipote di J. Robert Oppenheimer, che ha individuato un errore significativo in una delle prime scene del film.
“Oppenheimer” e la mela avvelenata
Nonostante l’acclamazione per la rappresentazione dettagliata della vita di J. Robert Oppenheimer e del Progetto Manhattan nel film, il nipote del famoso scienziato, ha sollevato alcune questioni riguardanti l’accuratezza storica del film. Secondo Charles, una delle scene iniziali del film contiene un errore significativo dal punto di vista storico. Sebbene la pellicola abbia fatto un lavoro incredibile nel rivelare i dettagli che hanno portato alla prima esplosione atomica, questo presunto errore ha suscitato dibattiti sulla fedeltà del film alla realtà storica.
La polemica fa riferimento a una scena, presente all’inizio del film, che mostra il personaggio principale – ancora uno studente all’epoca – mentre sta tentando di giocare un brutto scherzo al suo tutore, posizionando una mela intrisa di cianuro di potassio, che viene buttata via prima di poterla addentare.
Charles contesta l’accuratezza storica di questa rappresentazione, sottolineando che gli autori stessi del libro affermano di non avere certezza sulla veridicità dell’evento. L’accusa di tentato avvelenamento è seria e non dovrebbe essere considerata vera senza dimostrarsi concreta.
Il nipote ha dichiarato: “La parte che mi piace meno è il riferimento alla mela avvelenata, che è stata un problema in American Prometheus. Se leggete attentamente American Prometheus, gli autori dicono: ‘In realtà non sappiamo se sia successo’. Non c’è alcun documento che dimostri che abbia cercato di uccidere qualcuno. È un’accusa molto seria e rappresenta una revisione storica. Nessun nemico o amico di Robert Oppenheimer ha mai sentito questa storia durante la sua vita e l’ha ritenuta vera“.