Dopo anni dalla messa in onda Antonello Fassari ha rivelato alcuni retroscena su I Cesaroni, svelando delle chicche che faranno felici gli appassionati.
I Cesaroni sono state una delle fiction più amate della Mediaset. Grandi e piccini si riunivano per guardare le avventure dei personaggi interpretati da Claudio Amendola, Elena Sofia Ricci, Alessandra Mastronardi, Matteo Branciamore, Max Tortora e Antonello Fassari.
Proprio quest’ultimo ha recentemente voluto svelare alcuni retroscena inerenti alla serie. Ecco quali sono i segreti e le curiosità su I Cesaroni e cosa accadeva quando gli attori si scatenavano sul set.
Antonello Fassari, attore romano classe 1952, ha voluto raccontare sul social TikTok alcuni retroscena che avvenivano sul set mentre si svolgevano le riprese per la serie. In particolare, Fassari ha voluto spiegare com’è nata la frase “Che Amarezza” pronunciata diverse volte dal suo personaggio Cesare Cesaroni.
Ebbene, l’attore ha spiegato che questa era una frase che usava suo zio quando la Roma perdeva in campionato. Era un’espressione di disappunto, tristezza e malinconia. Su TikTok, Antonello Fassari ha spiegato che un giorno, durante le riprese di una scena particolarmente triste, all’attore venne spontaneo esclamare la frase “Che Amarezza”. Tutti si fermarono, siccome era un’improvvisazione, ma furono d’accordo che era la frase giusta al momento giusto. Da quella scena, la frase divenne iconica e associata al personaggio di Cesare Cesaroni.
Non solo, Antonello Fassari ha spiegato che ormai era un vero tormentone visto che gli autori decisero di stamparla e inserirla negli uffici, mentre altri addirittura la inserirono sul retro delle loro automobili. Insomma, l’improvvisazione di un attore di esperienza come Fassari servì per regalare alla serie un tocco unico che ancora oggi è rimasto nei cuori dei fan della fiction.
Nel suo racconto, l’attore ha spiegato anche che sul set si era ormai creato un ambiente familiare, di unione e di reale amicizia. In particolar modo, tutti si sentivano liberi di esprimere il loro talento e infatti molte volte Fassari e gli altri improvvisavano le battute, mantenendo solo in determinate circostanze i dialoghi originali del copione.
D’altronde, questo clima di serenità e amicizia traspariva anche al momento della messa in onda, in quanto durante tutte le stagioni, dal 2006 al 2014, le interpretazioni erano genuine, divertenti ma profonde al tempo stesso.
Oltre a ciò, I Cesaroni hanno ottenuto un successo incredibile anche perché tutti potevano rispecchiarsi nella famiglia romana della Garbatella, una famiglia normale che affrontava problemi quotidiani e difficoltà comuni.
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