Kevin Spacey, l’americano è stato assolto da tutte e nove le accuse di violenza sessuale: tra le sue presunte vittime anche un minorenne.
L’attore Kevin Spacey è stato assolto da tutte le accuse nei confronti di quattro uomini che lo avevano accusato di aggressione tra il 2001 e il 2013. Durante il processo, svoltosi all’inizio di questo mese, il tribunale ha ascoltato le testimonianze dei quattro denuncianti, uno dei quali ha affermato che Spacey lo aveva afferrato con forza tra le gambe “come un cobra”.
Dopo circa 12 ore e mezza di deliberazione, la giuria ha emesso un verdetto di non colpevolezza su tutte e nove le accuse, suscitando, secondo quanto riferito, le lacrime di sollievo da parte di Spacey.
Le accuse contro Spacey, ex direttore creativo del teatro The Old Vic di Londra, sono emerse per la prima volta nel 2017, dopodiché l’attore ha dichiarato di essere gay ma ha negato di aver mai commesso un reato penale contro qualcuno. Il verdetto a Londra rappresenta una seconda vittoria per Spacey, dopo che lo scorso anno un processo civile a New York si era concluso a suo favore riguardo a un’accusa secondo cui avrebbe fatto avances a un ragazzo di 14 anni nel 1986.
Un portavoce del Crown Prosecution Service, l’ente che ha presentato le accuse contro di lui, ha dichiarato: “La funzione del CPS non è decidere se una persona è colpevole di un reato penale, ma fare valutazioni equilibrate, indipendenti e oggettive su quanto sia appropriato presentare accuse. Spetta alla giuria valutare le accuse e rispettiamo la decisione del tribunale”.
Parlando con i media fuori dal tribunale, Spacey ha detto: “Immagino che possiate capire che ci sono molte cose per me da elaborare dopo quello che è successo oggi. Ma vorrei dire che sono enormemente grato alla giuria per aver preso il tempo di esaminare attentamente tutte le prove e i fatti prima di prendere la loro decisione”. Ha poi ringraziato il suo team legale e lo staff del tribunale, aggiungendo: “Questo è tutto quello che ho da dire”.
L’assoluzione di Kevin Spacey segna una svolta significativa nella sua battaglia legale e gli consente di riprendere la sua carriera cinematografica senza le nubi delle accuse che lo avevano gravemente danneggiato negli anni precedenti. Tuttavia, le controversie e le discussioni riguardo alle accuse contro di lui potrebbero continuare a far parte del dibattito pubblico. Mentre l’attore esprime gratitudine per il verdetto della giuria, il suo caso ha evidenziato l’importanza di un giusto processo e del rispetto per la presunzione di innocenza.
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