Valerio Lundini, il comico italiano sbarca al cinema in un film di Alessandro Bardani: le aspettative sono altissime, ma il cast promette bene!
Il 23 luglio 2023, al prestigioso Giffoni Film Festival, è stato presentato “Il più bel secolo della mia vita”, il nuovo film del regista al debutto Alessandro Bardani.
Questo straordinario lavoro cinematografico è atteso nelle sale cinematografiche a partire dal 7 settembre, e promette di regalare al pubblico un’esperienza indimenticabile grazie alla combinazione di talenti eccezionali.
“Il più bel secolo della mia vita”, il nuovo film con Valerio Lundini protagonista
La trama del film racconta l’incontro tra due anime diverse, un ragazzo ferito a morte e un anziano baciato dalla vita. Sul grande schermo, prendono vita i personaggi interpretati da Valerio Lundini, in un ruolo da protagonista che segna il suo battesimo come attore, e Sergio Castellitto, che dà vita a un centenario affascinante. La storia si sviluppa in una commedia originale, in grado di alternare momenti di risate e tenerezza, toccando temi profondi e universali.
L’esperienza di lavoro sul set è stata descritta da Castellitto come divertente e stimolante. Lundini, con il suo talento surreale, ha saputo mescolare perfettamente la sua personalità unica con l’esperienza consolidata dell’attore più affermato. Bardani, il regista, ha sottolineato la complessità dei personaggi. Da un lato, il centenario, è un personaggio fiabesco con una lunga vita alle spalle. Dall’altro, il giovane Giovanni è un personaggio reale ma grazie all’interpretazione di Lundini, mischia elementi di realtà e surrealismo, creando un mix avvincente e coinvolgente.
Le promesse di Castellitto conquistano il pubblico
Soddisfatto dell’esperienza, Castellitto ha condiviso la sua visione della storia e ha elogiato l’utilizzo della favola come strumento narrativo, riuscendo a rendere credibile l’incontro tra il reale e il surreale. “Il più bel secolo della mia vita” è una commedia umana e divertente, in grado di regalare tante risate, ma al contempo affronta temi profondi come la morte e l’attesa di essa. Ne sarà colonna sonora una canzone d’autore di Brunori Sas, un inno che riesce a trasmettere in modo emozionante l’esperienza vissuta dai protagonisti.
Il film promette di essere una vera e propria perla cinematografica, in grado di coinvolgere lo spettatore e lasciarlo con emozioni profonde. L’audace mescolanza di talento, surrealismo e musica d’autore crea un’opera unica nel suo genere, destinata a rimanere impressa nel cuore degli spettatori. “Il più bel secolo della mia vita” si candida ad essere una delle opere più originali e apprezzate della stagione cinematografica, portando in primo piano un nuovo regista emergente e due attori straordinari, pronti a conquistare il grande schermo con la loro magia e autenticità.
