Il “padre della bomba atomica” è stato a lungo frainteso. Il nuovo film di Nolan pone J. Robert Oppenheimer sotto una nuova lente.
Oppenheimer di Christopher Nolan sarà il primo lungometraggio ad affrontare la vita dello scienziato nella sua interezza, e promette di essere spettacolare. Interpretato da Cillian Murphy nel ruolo del protagonista insieme a un cast di serie A, il film reintrodurrà lo scienziato e il progetto di bomba top-secret.
Oppenheimer: gli inizi
Nato nel 1904 a New York dall’immigrato tedesco Julius Oppenheimer e dalla pittrice Ella Friedman Oppenheimer, il viaggio di J. Robert Oppenheimer iniziò in una famiglia piena di influenze accademiche e artistiche. Descritto come un bambino tranquillo con un debole per lo studio della mineralogia e la scrittura di poesie, i suoi primi anni accennavano alla mente curiosa che avrebbe plasmato il suo futuro.
La sete di conoscenza di Oppenheimer lo ha portato all’Università di Harvard, dove fu ammesso ma fu costretto a ritardare la sua iscrizione a causa di una malattia. Alla fine, nel 1922, iniziò il suo viaggio accademico ad Harvard, immergendosi nella fisica, nella chimica, nel latino, nel greco e nella filosofia orientale. Espandendo ulteriormente i suoi orizzonti, ha viaggiato all’Università di Cambridge prima di conseguire il dottorato in fisica presso l’Università di Göttingen.
Il suo ritorno negli Stati Uniti lo ha portato in istituzioni prestigiose come l’Università della California a Berkeley e il California Institute of Technology, dove ha condotto ricerche rivoluzionarie sui buchi neri e le stelle di neutroni insieme allo stimato premio Nobel Ernest Lawrence, interpretato da Josh Hartnett nel film.
Il progetto Manhattan
Al centro di Oppenheimer di Christopher Nolan c’è l’accattivante narrazione del Progetto Manhattan e il ruolo centrale svolto da J. Robert Oppenheimer. Il laboratorio scientifico top secret di Los Alamos nel New Mexico, raffigurato nel film, è stato il luogo di nascita delle bombe atomiche. Incaricati di guidare questa impresa rivoluzionaria, Oppenheimer e il generale Leslie Groves (interpretato da Matt Damon) hanno pianificato meticolosamente il progetto, scegliendo una località remota, incastonata tra le montagne.
In questa città segreta, centinaia di scienziati e ingegneri hanno lavorato instancabilmente per creare il Gadget (il primo dispositivo di test nucleare), Little Boy (la bomba atomica alimentata all’uranio sganciata su Hiroshima, in Giappone) e Fat Man (la bomba atomica alimentata al plutonio sganciata su Nagasaki, in Giappone).
Gli ultimi anni di J. Robert Oppenheimer furono contrassegnati dalla sua incrollabile dedizione agli sforzi scientifici. Mentre il mondo spostava la sua attenzione sullo sviluppo di armi a fusione come la bomba all’idrogeno, Oppenheimer ha espresso preoccupazione per le potenziali conseguenze umanitarie. Credeva che queste potenti armi non dovessero essere impugnate contro le popolazioni civili.
Con una nota cupa, la sua vita si concluse nel 1967 a causa di un cancro alla gola.