Xavier Dolan, giovane regista dall’esordio esplosivo, in questi giorni, durante un’intervista, ha manifestato la sua enorme delusione.
Il regista canadese classe 1989, enfant prodige del cinema, osannato con le sue pellicole, nei giorni scorsi durante un’intervista, ha espresso profondo sconforto per i risultati della sua carriera.
Quando il film ‘Mommy’ è stato presentato in anteprima al Festival di Cannes sembrava che Xavier Dolan avesse la strada spianata verso il successo e che nulla avrebbe potuto compromettere il suo tragitto. Le prime recensioni controverse sono arrivate con il film ‘Juste la fin du monde’ e la pellicola successiva, ‘La mia vita con John F. Donovan’ lo ha addirittura fatto discutere con l’attrice Jessica Chastain, che infine è stata esclusa dalla pellicola con sua enorme delusione.
Xavier Dolan, l’intervista rilasciata e le dichiarazioni del regista
Xavier Dolan, durante un’intervista a El Pais, in occasione dell’uscita della sua prima miniserie ‘The Night Logan Woke Up’ si è sfogato e fatto alcune dichiarazioni molto pesanti. Otto film in dieci anni, il regista senza troppi giri di parole ha affermato: “Basta, mi ritiro dal cinema. Non ho più la forza o la voglia di impegnarmi per due anni in progetti che nessuno vede”.
E ha inoltre aggiunto: “Non capisco quale sia il senso di mettersi a raccontare storie mentre tutto il resto attorno a noi cade a pezzi. L’arte è inutile, e dedicarsi al cinema una perdita di tempo”. Si tratterà solo di uno sfogo, oppure il regista ha seriamente intenzione di abbandonare il suo ruolo dietro la cinepresa?
Quali sono i film più amati dal pubblico, le pellicole nel dettaglio che hanno fatto ottenere al regista, il titolo di enfant prodige?
Le pellicole di Xavier Dolan più amate e apprezzate da pubblico e critica
‘Les Amours Imaginaires’ è il secondo film di Xavier Dolan, è una pellicola del 2010. È un film interpretato da Dolan stesso, nei panni di Francis, che con la sua migliore amica Marie fa a gara per avere l’affetto di Nicolas. ‘Les Amours Imaginaires’ ha un gioco di luci molto particolare, il regista utilizza l’effetto al rallentatore per mostrare i sentimenti dei suoi protagonisti in modo ancora più efficace.
‘Tom à la ferme’ è un film di Xavier Dolan del 2013, una pellicola che alla sua uscita venne definita addirittura ‘Hitchcockiana’ per il genere di tensione evocata. Xavier Dolan è ancora una volta il protagonista del film, Tom, che si reca alla fattoria del suo amante defunto per pronunciare un elogio funebre durante il funerale. Mentre si trova lì, deve affrontare un gioco psicologico con il fratello del suo amante. Tom decide di rimanere in fattoria, il risultato è un’esplorazione molto tesa del desiderio sessuale represso.
‘Laurence Anyways e il desiderio di una donna…’ è un film di Xavier Dolan del 2012. Laurence è un insegnante ed esprime il desiderio di cambiare sesso, decide di comunicare questa sua esigenza alla fidanzata. La loro storia d’amore prosegue mostrando dubbi, drammi, ed evoluzioni. Il tutto è condito da scene colorate e teatrali in grado i trasmettere la potenza della trama e l’intensità delle interpretazioni.
‘J’ai tué ma mère’ è il film d’esordio di Dolan ed è una pellicola del 2009, una pellicola che il regista ha realizzato a soli 20 anni. Un film immaturo ma per questo motivo ancor più potente. Il regista parla della sua storia personale, la trama è pregna di emozioni potenti e situazioni imbarazzanti. È una storia semi-autobiografica e Dolan interpreta Hubert, un giovane che lotta per vivere accanto alla madre. Il film è stato definito una versione moderna de ‘I 400 colpi’ di François Truffaut.
‘Mommy’ è sicuramente il film più amato di Dolan. È una pellicola del 2014. Un dramma intimo straordinario, con degli estremi emotivi evidenti. È la storia di una madre che lotta per prendersi cura del figlio adolescente dal comportamento problematico. Il film ha ricevuto il plauso della critica e del pubblico ed ha ricevuto il Premio della giuria al Festival di Cannes del 2014.