Russell Crowe, il duro sfogo dell’attore: non voglio che mi siano fatte più domande

Russell Crowe ha recentemente avuto un duro sfogo per via di alcune domande, che ormai da tempo, lo perseguitano. L’attore ha voluto mettere tutto in chiaro. 

Il Gladiatore 2 è ancora molto lontano dall’uscita, ma il sequel dell’iconico film di Ridley Scott ha già generato un contraccolpo significativo a causa dell’eredità del primo. Sembra che i fan non siano gli unici ad essere arrabbiati con il film in uscita, poiché anche lo stesso Russell Crowe, che ha recitato nell’originale, ha espresso la sua frustrazione, anche se per una ragione molto diversa.

Il Gladiatore 2: cosa sappiamo

Dopo oltre due decenni dall’uscita del film, il Gladiatore 2 di Ridley Scott debutterà nelle sale alla fine del prossimo anno, nel novembre 2024. I fan sono molto entusiasti di vedere il seguito del vincitore del miglior film del 2000 che ha visto il protagonista del film, Russell Crowe, vincere l’Oscar come miglior attore protagonista per la sua interpretazione.

Al momento, conosciamo solo pochi dettagli sul film in uscita, ma è stato confermato che nel film ci sarà il candidato all’Oscar Paul Mescal, che interpreterà Lucius, figlio di Lucilla (Connie Nielsen) e nipote di Commodo. Il sequel seguirà la storia di Lucius da adulto e sarà ambientato 20 anni dopo lo scontro tra Massimo Decimo Meridio e Commodo.

Altri membri del cast che appariranno nel film includono Barry Keoghan che era in trattative per interpretare il cattivo del film, l’imperatore Geta, e Denzel Washington. Oltre a essere il regista del film, Ridley Scott sarà anche produttore de Il Gladiatore 2.

Il duro sfogo di Russell Crowe

Durante il Karlovy Vary Film Festival in Repubblica Ceca, l’attore ha detto ai giornalisti che dovrebbe essere pagato “per la quantità di domande che gli vengono poste su un film in cui non è nemmeno presente“.

Sembra che sia stanco di rispondere, poiché Crowe ha ricordato a tutti che il suo personaggio è morto alla fine dell’originale e ha dichiarato di non sapere nulla del cast o della storia. Tuttavia, l’attore ha ammesso di essere un po’ geloso perché gli ricorda i suoi primi giorni sul set con Scott, ma è sicuro che Ridley realizzerà un film spettacolare.

“Non ha niente a che fare con me. In quel mondo, io sono morto“. In effetti, alla fine, il Gladiatore è abbastanza definitivo: Maximus Decimus Meridius è morto. Il personaggio di Crowe soccombe alle sue ferite a seguito di una lotta all’ultimo sangue nel Colosseo tra lui e Commodo, interpretato da Joaquin Phoenix.