Sui set capita che si creino situazioni scomode, per motivi differenti, tanto da spingere anche personaggi molto famosi ad essere licenziati.
Nomi del calibro di Nicole Kidman, Ryan Gosling, Richard Gere, talvolta per questioni caratteriali o iniziative personali, altri in tempi più recenti per dichiarazioni o pubblicazioni social e altri addirittura per un carattere insopportabile.
Capita per i film, per le serie tv, soprattutto con le grandi star. Mentre gli emergenti si adatto bene al contesto e si adeguano alle varie situazioni, i divi di Hollywood non sono altrettanto flessibili e questo porta allo scontro aperto e quindi al licenziamento.
Forse la più famosa di tutti quando si tratta di licenziamenti è suo malgrado Anne Hathaway che pare abbia un carattere non proprio facile. Durante le riprese di Molto incinta doveva affiancare Seth Rogen ma si è lamentata così tanto con il regista che questo alla fine esasperato scelse Katherine Heigl e la cacciò via.
Anche per Ryan Gosling la situazione non è stata delle migliori, in Amabili resti doveva fare una parte principale, però ebbe un’idea, ingrassò di proposito per interpretare a suo modo il personaggio, senza seguire le indicazioni della produzione ma dando un’interpretazione del tutto personale che non fu apprezzata e quindi venne tagliato fuori.
Christian Bale è stato licenziato dai produttori di American Psyco, film per cui è celebre oggi. Quando Leonardo di Caprio si rese disponibile infatti, scelsero di cacciarlo per prendere l’attore, poi la star di Titanic venne meno e quindi la produzione ripiegò su Ewan McGregor che diede forfait e alla fine dopo il licenziamento Bale è tornato. Edward Norton è leggendario per il suo rapporto poco amichevole con registi e produttori e per questo è stato spesso cacciato via.
Anche Megan Fox non è da meno, in particolare per i suoi commenti poco lusinghieri su Michael Bay paragonato dalla stessa a Hitler. Tuttavia ha sempre avuto una lingua piuttosto appuntita, anche con Steven Spielberg che la licenziò. Sylvester Stallone negli anni ottanta stava vivendo il suo momento d’oro e dopo Rocky era molto gettonato, tuttavia la sua voglia di dare necessariamente la sua impronta personale al film gli ha causato il licenziamento dalle produzioni.
Annette Bening fu scelta per Catwoman, un ruolo molto desiderato con Tim Burton alla regia. In quel caso la Warner Bros la licenziò perché scoprì che era incinta e il ruolo fu dato a Michelle Pfeiffer. Eric Stoltz doveva interpretare Ritorno al Futuro nel ruolo di Marthy McFly, il regista però non fu convinto della sua interpretazione e lo licenziò in tronco. Anche Johnny Depp è stato licenziato, la situazione è anche abbastanza recente e i riguarda le accuse ingiustificate e i problemi legali con la sua ex moglie che gli hanno causato anche altri problemi, nello specifico l’allontanamento da Animali fantastici.
Infine Kevin Spacey, anche lui licenziato da House of Card e sostituito anche nel film di Ridley Scott, Tutti i soldi del mondo.
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