L’attrice Emily Blunt ha fatto una rivelazione sulla collega Meryl Streep, con cui ha recitato ne Il Diavolo veste Prada. Ecco cosa successe.
Il famosissimo film hollywoodiano ha saputo sin da subito attirare l’attenzione del grande pubblico mondiale, che non ha potuto fare a meno di restare incollato allo schermo per assistere alla storia. La pellicola è infatti stata realizzata nel 2006, ma ancora oggi continua ad essere amata da milioni di persone. Il merito è anche degli attori che vi hanno recitato come la bravissima Anne Hathaway, e come anche l’intramontabile Meryl Streep.
Proprio su quest’ultima è stata fatta una confessione da parte di Emily Blunt, che nel film interpretava il ruolo della sua assistente.
Il Diavolo veste Prada, arriva la rivelazione inedita su Streep
La celebre attrice Meryl Streep è una delle più talentose della sua generazione, e ha oggi alle spalle una carriera fatta di numerosi successi. Ha infatti all’attivo ben 21 nomination e 3 Oscar, e molti suoi colleghi si sono detti fortunatissimi per aver lavorato con lei. Tutti sanno però che è una persona abbastanza metodica e che, quando deve interpretare un personaggio, lo fa sia dentro che fuori dal set. Questo è di certo un modo bellissimo per esprimere al meglio le emozioni di quel ruolo, ma può anche portare una serie di problemi (com’è successo durante le riprese de Il Diavolo veste Prada).
La Streep ha infatti interpretato il personaggio di Miranda Priestly, una prestigiosa donna a capo di una rivista di moda che ha fatto letteralmente impazzire le sue due co-protagoniste Emily Blunt, che interpretava la sua assistente di sempre Emily, e Anne Hathaway che era invece la nuova dipendente dell’azienda. Nel corso di un’intervista rilasciata per Variety Magazine, la stessa Blunt ha svelato che sarebbe stato un’inferno lavorare con Meryl Streep in quel periodo. “E’ fantastica ma è stata un po’ terrificante in quel film“, ha infatti detto lei, “interpretare Miranda l’ha resa molto infelice“. Lo stesso si disse nel 2021, quando la Streep venne intervistata da Entertainment Weekly.
In quella occasione, l’attrice svelò infatti che non sarebbe stata affatto divertente quella esperienza. Pare che si sia immedesimata troppo nel personaggio, tanto da non apprezzare affatto la personalità della Prestley. “Ero depressa“, ha continuato lei, “questo è il prezzo che paghi per essere un capo. Questa è stata l’ultima volta che ho provato a recitare con metodo“. Il pubblico ha però visto – in quel film – un’interpretazione magistrale dell’attrice, che riesce sempre ad emozionare chiunque la guardi.