Harry ti presento Sally, una delle commedie più amate di sempre. Conosci tutte le curiosità che riguardano l’amata pellicola?
Meg Ryan e Billy Crystal, i due attori protagonisti di una delle commedie romantiche più amate di sempre.
Harry, ti presento Sally… (When Harry Met Sally…) è un film del 1989 diretto da Rob Reiner e scritto da Nora Ephron. È la storia di uno splendido rapporto di amicizia tra i due protagonisti che ad un certo punto cambia e diventa amore. Nel film, si vede l’evoluzione del loro rapporto, i dubbi, i momenti di scoramento e di incertezza e le conseguenze delle loro scelte.
È ambientato in una splendida New York ed è un film che continua ad essere amato nonostante lo scorrere del tempo. La pellicola venne distribuita nelle sale americano il 21 luglio 1989, in quelle italiane il 5 gennaio 1990. Un successo incredibile di pubblico e critica, con un guadagno al botteghino di 186 milioni di dollari, per un costo di 15 milioni. Il film, deve la sua fama in particolar modo ai dialoghi pieni di verve e soprattutto all’alchimia eccezionale tra i due protagonisti.
Harry, ti presento Sally… è stato candidato all’Oscar come miglior sceneggiatura originale e a cinque Golden Globe ed inserito nella lista delle migliori commedie americane, dei migliori film sentimentali e delle migliori commedie romantiche, dall’American Film Institute.
Harry, ti presento Sally… un cult senza tempo: tutte le curiosità sul film
Nel film è presente per un istante anche la mamma del regista Rob Reiner, Estelle Reiner, fa uno dei cameo più famosi della storia del cinema: è infatti la donna che ad un certo punto dice: “Quello che ha preso la signorina”, quando fa la sua ordinazione nella tavola calda.
Si tratta sempre della scena in cui Meg Ryan finge l’orgasmo, il ristorante in questione è: il Katz’s Deli di New York. Il locale esiste veramente e al suo interno vi un cartello con scritto: “Where Harry met Sally… hope you have what she had!” (Dove Harry ha incontrato Sally… Spero prendiate quello che ha preso lei).
Questa scena è stata frutto della mente di Meg Ryan, che ha anche proposto di girarla in un luogo pieno di gente. La prima prova è stata fatta in un ristorante con gran divertimento delle donne presenti e imbarazzo e sconcerto da parte degli uomini.
La sceneggiatura non proviene solo dalla geniale Nora Ephron ma è stata modificata moltissimo in base alle osservazioni fatte dagli attori, sono presenti anche moltissime improvvisazioni. La stessa Ephron ha dichiarato: “È da pazzi non cambiare la sceneggiatura quando hai a che fare con attori così”.
Sapreste immaginare ‘Harry, ti presento Sally…’ senza Meg Ryan?’ Per il ruolo di Sally infatti venne presa in considerazione Julia Roberts la quale rifiutò per prendere parte a ‘Pretty Woman’. Invece la Ryan, per prendere parte a questo progetto, disse no al film ‘Fiori d’acciaio’, che poi venne affidato a Julia Roberts.
I momenti in cui alcune coppie raccontano delle loro relazioni, sono tutte vicende reali. Fu proprio Rob Reiner ad intervistare le coppie. Ad interpretarle però sono degli attori veri. Quando la realtà ti aiuta a creare un film cult: il personaggio di Harry prende infatti spunto dal regista che all’epoca stava cercando di riprendersi da un brutto divorzio, Sally invece è ispirata alla sceneggiatrice Nora Ephron.
Harry, ti presento Sally… un finale diverso?
Il finale del film poteva essere diverso, molto diverso. Secondo la sceneggiatrice, quello che conosciamo, è un finale troppo scontato. Dopo diversi confronti tra lei ed il regista è stato (fortunatamente) deciso di lasciarlo così.
La famosa scena in cui Harry e Sally si parlano al telefono stando a letto, è un omaggio al film del 1959 di Michael Gordon, ‘Pillow talk’ (Il letto racconta). Invece, i dialoghi nel film tra Harry ed il suo amico Jess, sono frutto dell’amicizia tra il regista e Billy Crystal. I due, infatti, si erano conosciuti anni prima sul set di ‘All in the family’, una sit-com, i due erano diventati molto amici e spesso si trovavano a chiacchierare.
Harry e Sally in uno dei loro incontri, si trovano nella famosa libreria Shakespeare and Co. che venne chiusa purtroppo anni dopo, in seguito all’arrivo di Barnes &Noble in Upper West Side. Questo fatto ispirò Nora Ephron e nacque così nel 1998 ‘C’è posta per te’ (il film sempre con Meg Ryan e al suo fianco questa volta Tom Hanks) che in realtà trae ispirazione dal ben più noto e grande classico di Ernst Lubitsch ‘Scrivimi fermo posta’.