Sex and The City e l’argomento principe della nota serie, il rapporto di coppia, la vita sentimentale della quattro ragazze.
Una delle serie più amate di sempre ha appena compiuto 25 anni (il 6 giugno), ‘Sex and The City’ e le ragazze, New York, l’amore, le avventure di Carrie, Samantha, Miranda e Charlotte.
Insieme a loro, a scandire i tempi di questa eccezionale serie, i loro fidanzati, le frequentazioni, i mariti, i compagni: insomma, gli uomini. È tempo di fare alcune valutazioni per comprendere effettivamente, quali siano stati gli uomini degni di esser definiti tali. A salvarsi da questa analisi in realtà, son ben in pochi, due in croce, nel vero senso della parola.
Sex and The City, gli uomini della serie, la classifica dei peggiori
Sex and The City non fa sconti al sesso maschile, dipinto spesso come menefreghista, traditore, bugiardo e approfittatore, codardo e senza spina dorsale. Le ragazze si trovano a dover affrontare e frequentare, tutta una risma di personaggi dalle caratteristiche veramente disastrose.
Purtroppo nulla di troppo fantasioso, anzi. Molte di noi si saranno trovate fin troppo spesso a pensare: “È accaduto anche a me”, oppure: “È come lui”. Il successo della serie stava proprio tutto qui, nel riuscire perfettamente ad empatizzare.
Chi sono i peggiori uomini di Sex and The City? Il primo nome naturalmente è lui, Mr. Big, sul podio. Non poteva essere diversamente. Malgrado ormai tutte siano affezionate, presente fin dal primo episodio della serie, siamo oneste, sappiamo benissimo che in realtà per Carrie, Big è stata una bella sciagura. Sedotta e abbandonata, ha perfino sposato un’altra. Poi l’ha ‘sottratta’ a Aidan e nel film addirittura l’ha lasciata il giorno del matrimonio, scatenando l’ira di Charlotte.
Una presenza in grado di turbare in ogni modo i giorni di Carrie. Poco importa che alla fine siano convolati a nozze e che ora, in ‘And just like that’ sia successo quello che è successo: i suoi precedenti parlano chiaro. Un uomo la cui presenza era nociva.
Sempre accanto a Carrie, calamita di uomini inappropriati, troviamo il russo – come lo chiamava lei – Aleksandr Petrovsky, ovvero Mikhail Baryshnikov, in realtà noto ballerino super blasonato nella vita reale. Nel suo ruolo in ‘Sex and The City’ fin da subito è stato visto come pericoloso.
Si trattava infatti di un tipo molto sicuro di sé. Un artista, un po’ arrogante e con quel fare della serie “stai buona che ci penso io”. Avvolge Carrie in momenti di profondo romanticismo, tra cene e slitte trainate da cavalli nella neve ma il suo modo di fare è palesemente pregno di imposizione. Porta addirittura via Carrie da New York. Una presenza talmente ingombrante da far apparire Big come una via di salvezza.
Jack Berger, rimosso dalla nostra memoria, una figura sciagurata e sfortunata, noto per aver mollato Carrie nel modo peggiore. Ma prima del terribile post-it non dimentichiamoci dell’apparecchio per prendere sonno, regalo della sua ex e della diatriba sul fermacoda, iniziata nel momento in cui Carrie osa punzecchiare Berger su un frammento del suo romanzo – non sia mai! – fu lesa maestà.
Un uomo di un’insicurezza folle, completamente incapace di essere felice del successo di lei. Infine la lascia, con un post-it, nel cuore della notte, scrivendole solo: “Mi dispiace. Non posso. Non odiarmi”. Vagamente codardo? Appena, appena.
Nell’elenco di uomini disastrosi, finalmente uno che non riguarda Carrie ma la povera Charlotte, dolce romantica, costantemente in cerca dell’uomo perfetto, del matrimonio perfetto, della vita perfetta e ‘patatrac’, ecco Trey MacDougal, sulla carta l’uomo meraviglioso per eccellenza. Trey era però, sessualmente ed emotivamente impotente ma Charlotte raggiunge questa consapevolezza a matrimonio avvenuto e si trova a doverne gestire tutti i disagi, tra cui un bambino di cartone e una madre molto presente. Trey era infatti il tipico ‘mammone’, niente di peggio in un uomo.
Tra gli uomini peggiori della serie è giusto elencarne anche uno di Samantha, che normalmente non si fa raggirare, non si innamora, non si lascia andare a romanticherie, fino a che non arriva Richard che riesce a destabilizzarla e a farla piangere. Un gran maleducato ed arrogante, un vero idiota.
Aidan uomo pessimo, si o no?
Aidan Shaw è un argomento controverso. Per alcune il miglior uomo di Carrie, per altre assolutamente no. Son sempre esistiti gli schieramenti Big e Aidan, inutile negarlo. Aidan è gentile con Carrie, è presente e sembra venire incontro ad ogni esigenza. Pretende però che lei smetta di fumare, che lo accompagni nella sua baita in montagna, e che sia più moderata nelle sue uscite. Compromessi di vita di coppia, qualcuno potrebbe dire. Si, può darsi. Per questo teniamo Aidan Shaw in un terreno neutro, decidete voi dove collocarlo.
Gli unici due a salvarsi completamente da questo drammatico elenco sono Steve, il marito di Miranda e Harry, il (secondo) marito di Charlotte. Loro sono intoccabili, innegabilmente presenti, dolci, disponibili, senza particolari lati oscuri, anche se Steve si trova a subir un po’ di tutto da Miranda. Due uomini salvi in 25 anni di serie. Il nostro barlume di speranza?
