Marylin Monroe: un nome che verrà ricordato sempre e che è ormai rimasto nell’eternità. Ma come si truccava la diva? Ecco qualche curiosità.
L’attrice è infatti stata una delle più amate del panorama televisivo e cinematografico mondiale, che ha saputo – grazie alla sua intramontabile bellezza – restare nei cuori di milioni di persone. Capelli biondi, viso angelico, gesti leggiadri: erano questi gli elementi che più contraddistinguevano Monroe da molte altre donne.
Molti fan si sono chiesti spesso quale fosse il suo segreto di bellezza e come facesse a truccarsi in modo così perfetto. E’ quindi intervenuto Allan Snyder in arte Whitey, che è stato il truccatore dell’attrice sin dai suoi primi esordi.
Marylin Monroe era bellissima, i segreti del suo make-up
E’ impossibile non notare – guardando le sue fotografie – quanto Marylin curasse il proprio make-up e il proprio aspetto fisico. E’ stato quindi rivelato che l’attrice, prima di ogni ripresa o shooting, si sottoponeva ad ore di trucco nonostante il suo volto fosse totalmente coperto di luci. Prima di tutto, veniva apportato sul viso la vasellina, una specie di primer che veniva utilizzato molto all’epoca. Si trattava infatti di un prodotto che aiutava a far restare elastico il cerone e che era contenuto su una base chiara, sempre adatto al tono di pelle.
Si applicava inoltre un correttore, cioè un fondotinta più scuro che serviva a dare più ombre e a snellire il volto. In questo modo si poteva scurire quella parte del naso, che lei stessa definiva “a patatina“. Le sopracciglia erano invece perfettamente abbinate ai tempi dell’epoca, mentre gli occhi erano oggetto di uno studio molto approfondito sul make-up da utilizzare. L’attrice utilizzava infatti un bianco avorio per tutto l’occhio e sotto l’arcata sopraccigliare, e applicava poi del talco per garantire più luminosità in quella zona. Verso gli ultimi anni di vita di Marylin, iniziarono ad essere usati anche dei prodotti perlati.
Tra questi c’era infatti la matita bianca che veniva applicata nella rima interna; con la stessa matita si contornavano inoltre le parti scure dell’occhio fino a sfumarli all’esterno. Di grande impatto aveva anche la matita marrone appuntita che accompagnava la sfumatura dell’ombretto marrone verso l’alto e che dava uno sguardo allungato al volto. Per dare la possibilità allo spettatore di assistere a uno sguardo più glamour, Monroe usava l’eyeliner con una sottilissima sfumatura d’oro, a cui venivano abbinati il mascara e la frangia. Un grande impatto avevano infine le sue labbra perfette, su cui erano miscelati diversi rossi dal sottotono blu.