Il regista Quentin Tarantino intervistato a Cannes da Deadline, ha svelato nuovi dettagli sulla sua prossima pellicola.
‘The Movie Critic’, è il titolo del prossimo film dell’amato regista. Tarantino ha svelato alcuni importanti dettagli mentre si trovava sulla terrazza dell’Hotel Carlton di Cannes, in occasione del Festival.
Quentin Tarantino ha voluto chiarire che, il film non sarà ispirato a Pauline Kael, la famosa critica cinematografica del New Yorker ma sulla vita di un uomo che scriveva recensioni di film per una rivista porno. Qualcosa dunque di ben più bizzarro e tipicamente ‘Tarantiniano’.
Tarantino svela i dettagli sulla sua prossima pellicola, ‘The Movie Critic’
Il regista ha quindi spiegato che, il prossimo film sarà ispirato ad un critico cinematografico che scriveva recensioni per una rivista pornografica che Tarantino metteva nei distributori automatici da ragazzo. Fu uno dei primi lavori del cineasta. Ha inoltre aggiunto che si trattava di una pagina di recensioni “davvero interessante”. Nel suo prossimo film, la rubrica si chiamerà: ‘The Popstar Pages’.
Si trattava di un critico di secondo piano, nelle sue recensioni parlava di film della grande distribuzione. Il regista ricorda i testi del critico come molto attenti e scrupolosi, specifica in particolar modo di quanto fosse cinico l’uomo. Ha dichiarato che le recensioni erano “un incrocio tra Howard Stern e Travis Bickle” (il personaggio che interpreta De Niro nel film capolavoro di Scorsese, ‘Taxi Driver).
Era talmente feroce da sembrar un uomo con più esperienza, Tarantino spiega che, la sua dialettica poteva sembrare quella di un 50enne. In realtà, secondo le ricerche effettuate dallo stesso regista, il critico doveva essere molto giovane. Inoltre è stato appurato che l’uomo potrebbe essere morto a causa dell’alcolismo a meno di 40 anni di età.
Chi interpreterà il critico cinematografico del prossimo film di Tarantino
Naturalmente, oltre a parlare del carattere del personaggio e dell’ispirazione ricevuta, Tarantino ha voluto approfondire anche a chi vorrebbe assegnare questo ruolo. Il regista ha spiegato che non ha ancora deciso da chi verrà interpretato. Tuttavia ha voluto fare una chiara specifica: “Di certo un uomo sui 35 anni, qualcuno che non ha mai lavorato in un mio film”.
Il regista di ‘Pulp Fiction’ ha poi voluto sottolineare: “Non voglio ingaggiare un inglese. Nulla contro gli inglesi, ma viviamo un tempo molto strano, in cui gli inglesi e gli australiani fingono di essere americani. Nessuno recita più col suo accento originario”.
Tarantino ha voluto concludere la sua intervista a Deadline, parlando naturalmente delle sue partecipazioni a Cannes. Da ‘Le Iene’ al grande successo di ‘Pulp Fiction’ che lo consacro’ all’olimpo di Hollywood, ma rammenta anche di come, all’epoca, misero dei bollini arancioni sui biglietti.
Un segnale per identificare il suo film come una pellicola dai contenuti violenti. Una pratica interrotta poi con il regista Lars von Trier, scherza Tarantino. La pre-produzione di ‘The Movie Critic’ inizierà a Los Angeles il prossimo mese. Il film sarà l’ultimo del regista.