Premi Oscar e interpretazioni eccellenti, quanto tempo ci vuole per essere giudicati dei vincenti? Poco, a volte pochissimo.
A volte il montaggio di un film ci inganna e ci fa credere che un attore o un’attrice abbiano portato avanti la loro interpretazione per gran parte della pellicola.
Vincere l’ambito premio Oscar per la propria interpretazione in un film è un traguardo importantissimo per un attore o un’attrice, probabilmente il più sentito ed agognato. Le performance possono durare per tutto il film, oppure limitarsi ad una piccola porzione della pellicola.
Si tratta a volte di alcuni minuti o di un quarto d’ora ma a volte anche meno. Ci sono premi Oscar la cui interpretazione è durata solo cinque minuti. Basta così poco per decretare il migliore? Evidentemente secondo l’Academy si.
Premi Oscar interpretazioni eccellenti cronometro alla mano: quanto ci vuole per entrare nella storia del cinema
Tra gli attori che hanno recitato per pochi minuti e ottenuto il tanto ambito premio Oscar, c’è Anthony Hopkins per la sua interpretazione nel leggendario film ‘Il silenzio degli innocenti’. L’attore rimane in scena per soli 16 minuti.
David Niven vinse il premio Oscar nel 1959 come miglior attore protagonista per il film ‘Tavole Separate’. Niven interpreta la parte del Maggiore Angus Pollock e rimane in scena 15 minuti e 38 secondi.
Anne Hathaway, premio Oscar nel 2013 per il suo ruolo nel film ‘Les Misérables’ con la parte di Fantine. L’attrice, su 158 minuti film, recita 15 minuti. Scendiamo ora sotto i 15 minuti con la meravigliosa Ingrid Bergman.
Ingrid Bergman e la sua vittoria agli Oscar: in scena per pochissimi minuti
L’attrice si è aggiudicata nel 1975, l’Oscar come miglior attrice non protagonista, per la sua interpretazione nel film ‘Assassinio sull’Oriente Express’ la sua parte nella pellicola è durata 14 minuti e 18 secondi.
Un’altra vittoria come miglior attrice non protagonista nel 1953 a Gloria Grahame per la sua interpretazione ne ‘Il bruto e la bella’ dove interpreta la parte di Rosemary Bartlow. L’attrice ha vinto l’Oscar rimanendo in scena per soli 9 minuti e 32 secondi.
I minuti in scena scendono ulteriormente per Judi Dench e la sua parte nel film ‘Shakespeare in Love’ del 1998. La Dench nel film veste i panni della Regina Elisabetta e incredula del riconoscimento dichiarò: “Per aver recitato in solo otto minuti sullo schermo, dovrei godermi solo una minima parte di questo premio”.
Anthony Quinn per Il film capolavoro del 1956 ‘Brama di vivere’ vinse l’Oscar come miglior attore non protagonista. Nel film l’attore veste i panni di Paul Gaugin. La sua performance dura solo otto minuti.
Tempistica da record per Beatrice Straight nel film ‘Quinto potere’ . Nel 1977 la star vinse l’Oscar come miglior attrice non protagonista. Su 120 minuti di pellicola, rimane in scena solamente per 5 minuti e 4 secondi.