È un giorno triste per Hollywood e molti fan in tutto il mondo. L’amato attore nordirlandese è morto all’età di 58 anni.
Famoso per le sue interpretazioni iconiche di Volstagg in Thor e Tito Pullo nella serie “Roma”, ha lasciato un segno enorme nell’industria cinematografica. È stato un attore straordinario che mancherà a molti che lo conoscevano e a molti altri che hanno avuto la gioia di assistere alle sue esibizioni. Dal 1997 al 2005 è stato sposato con l’attrice Ruth Gemmell.
Una carriera pazzesca
Stevenson è nato in Irlanda del Nord il 25 maggio 1964 da madre irlandese e padre inglese. Era il secondo figlio di tre e suo padre era un pilota della Royal Air Force. Quando Ray aveva otto anni, la sua famiglia si trasferì in Inghilterra, prima vivendo a Lemington, e successivamente stabilendosi a Seaton Delaval. Ha ricevuto la sua formazione teatrale presso la Bristol Old Vic Theatre School e si è diplomato all’età di 29 anni.
Era un attore esperto, padroneggiava il palcoscenico e lo schermo, ma la sua carriera professionale è iniziata con i film per la TV negli anni ’90. Ha fatto il suo debutto cinematografico in The Theory of Flight (1998), dove ha interpretato un gigolò assunto per aiutare il personaggio di Helena Bonham Carter a perdere la verginità.
Da allora, ha affascinato innumerevoli spettatori con le sue esibizioni dedicate e il chiaro amore per il suo mestiere. Probabilmente lo conosci come Voltagg o Tito Pullo, ma ha anche recitato in Punisher: War Zone, I tre moschettieri, Bulletproof Man, Codice Genesi (2010) dei fratelli Hughes e Poliziotti di riserva (2010) di Adam McKay, RRR, Aiuto vampiro e ha anche avuto un ruolo come Othere in Vikings. Ha doppiato Gar Saxon nella serie animata di Star Wars The Clone Wars and Rebels ed era stato scelto per unirsi a Rosario Dawson nel prossimo spin-off della Disney The Mandalorian.
Ray Stevenson: addio alla star di Hollywood
Ray Stevenson è stato dichiarato morto presso l’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno, a Ischia. Pochissimi dettagli sono stati rilasciati sul suo decesso. È stato riferito che avrebbe avuto un infarto e un forte choc anafilattico.
L’attore sarebbe arrivato in ospedale in gravissime condizioni, con i polmoni in condizioni molto gravi. Si trovava a Ischia per le riprese di “Cassino a Ischia” di Frank Ciota. Purtroppo, il noto attore ci ha lasciati quattro giorni prima del suo 59esimo compleanno. Lascia tre figli, avuti con l’antropologa italiana Elisabetta Caraccia, e un’eredità che di certo non sarà dimenticata tanto presto.